Cambiamenti in Alpine: "Non eravamo sulla stessa linea".

"In Alpine abbiamo un progetto affascinante, Alpine come marchio, e due settimane fa abbiamo lanciato la fase due di questo progetto con un piano molto ambizioso di nuove auto civili, di espansione e così via", ha esordito Famin.

Ha anche spiegato quale potrebbe essere stata la causa di questo cambiamento improvviso. "Dopo la fase due del marchio, stiamo per passare alla fase due del progetto Formula Uno. Anche noi abbiamo delle ambizioni e abbiamo deciso di apportare alcune modifiche per raggiungere più velocemente il livello di prestazioni a cui puntiamo".

Non sulla stessa linea

Pur volendo ringraziare sia Szafnauer che Permane, Famin ha affermato che i due hanno avevano idee diverse riguardo al progetto Alpine. "Li ringraziamo davvero per quello che hanno apportato alla squadra per molto tempo, per Alan, 34 anni a Enstone. Più recentemente, con Otmar, si è assicurato il quarto posto in campionato l'anno scorso, che è stato un buon risultato, ma non eravamo sulla stessa linea, sulla tempistica, per recuperare il livello o per raggiungere il livello di prestazioni a cui puntavamo. Di comune accordo, abbiamo deciso di dividere le nostre strade e questo è quanto".

"La stagione fino ad ora, i risultati non corrispondono chiaramente alle nostre aspettative. L'anno scorso eravamo quarti. Sappiamo che le prime tre squadre sono molto forti, ma noi puntavamo a mantenere il quarto posto e magari a lottare un po' di più per il terzo", ha aggiunto Famin.

Nuove valutazioni

Famin è stato recentemente promosso a vicepresidente del settore motorsport di Alpine e ora deve anche rivalutare la situazione del team francese. "Naturalmente abbiamo discusso dell'argomento con il top management per settimane. Ora valuterò con tutto il team qual è la situazione reale e quale sarà il piano. Mi prenderò il tempo necessario per fare questa valutazione e decideremo in seguito [chi sarà il prossimo Team Principal]".