Sergio Perez è ancora legato alla Formula 1 con la Red Bull Racing fino al 2024, ma se il messicano dovesse perdere il suo posto nella scuderia austriaca e non trovasse riparo altrove, ecco per lui una nuova opzione. Infatti, Alberto Longo, co-fondatore della Formula E, ha dichiarato che accoglierebbe Perez nella classe elettrica a braccia aperte.
Longo e Perez si conoscono bene. L'ormai 33enne pilota ha corso in GP2 nel 2009 per Addax, dove Longo era all'epoca il team principal. "Checo è un amico personale [...] Ogni settimana, ogni 10 giorni, gli mando un messaggio per dirgli che gli vogliamo molto bene e che lo aspettiamo sempre quando finirà la sua carriera in Formula 1".
La Formula E e il Messico non sono estranei l'uno all'altro. Chava Durán ed Esteban Gutiérrez hanno già corso in Formula E e ogni anno il circus della FE si reca a Città del Messico per l'ePrix all'Autódromo Hermanos Rodríguez. La classe elettrica è molto popolare in Messico e le gare spesso attirano più di 40.000 spettatori.
"Aspettiamo a braccia aperte 'Checo' quando si stancherà di guidare in Formula 1", dice Longo in una conversazione con il quotidiano ESTO. Infine, rivela il suo rammarico per il fatto che in Formula 1 le opportunità per i piloti sono spesso dettate da una borsa di denaro. "In tutto il motorsport, purtroppo, stiamo uccidendo il talento dei piloti. Questo è dovuto al semplice fatto che vengono richiesti soldi per correre con auto e team diversi. Per me questo non è uno sport".