Leclerc se n'è accorto subito: "La SF-23 era strana nei primi giri".
- Marcel Weideman
I risultati della Ferrari in questa stagione non sono ancora niente di eccezionale. La scuderia italiana sta lottando per arrivare tra i primi tre. Sebbene la vettura 2022 abbia mostrato una certa velocità e abbia conquistato diverse vittorie in quell'anno, la Ferrari sembra aver preso la direzione sbagliata in termini di sviluppo della SF-23. Charles Leclerc si è subito reso conto che la vettura 2023 non sarebbe stata un'auto di punta, dichiara a Il Corriere della Sera.
Stagione deludente per la Ferrari
Con il quinto e il settimo posto in campionato, Charles Leclerc e Carlos Sainz non sono in lizza per la vittoria finale. La Ferrari non riesce a raggiungere la Red Bull Racing ed è al livello di Mercedes, Aston Martin e McLaren. Nonostante Leclerc abbia conquistato un podio nel Gran Premio del Belgio e abbia indicato in precedenza che la vettura ha ancora del potenziale, il monegasco ha subito percepito nei primi test che la vettura di questa stagione non è forte come quella del 2022.
L'ex team principal della Ferrari Mattia Binotto aveva indicato solo l'anno scorso che la Ferrari aveva ben individuato i problemi di prestazioni e affidabilità che dovevano essere affrontati per questa stagione. Tuttavia, durante lo shakedown della SF-23 e i primi test in Bahrain, Leclerc ha notato subito qualcosa di curioso: "Nei primi giri nei test c’era un feeling strano, qualcosa non tornava nel bilanciamento. Però soltanto dopo ho scoperto che anche le prestazioni mancavano".
Leclerc: 'La Ferrari merita di vincere'
Leclerc ha conquistato tre podi nel 2023 fino alla pausa estiva. Parlando con il quotidiano, ha detto quanto segue: "Belli sì, ma non me li sono goduti. È troppo fresco il ricordo del 2022. Non dobbiamo accontentarci di un secondo o terzo posto, la Ferrari merita di vincere e noi dobbiamo portarla a vincere".