Fisichella: "Nessuno come Alonso e Schumacher".

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Giancarlo Fisichella guarda indietro alla Renault, ad Alonso e a Briatore
13 agosto 2023 A 14:58
Ultimo aggiornamento 13 agosto 2023 A 15:02
  • Daniel de Ruiter

Giancarlo Fisichella ha vinto la sua ultima gara di F1 con la Renault nel 2006 al Gran Premio della Malesia. Fisichella è l'ultimo pilota italiano ad aver vinto una gara di F1. Parlando con i media italiani, ripensa al periodo trascorso in Renault al fianco di Fernando Alonso.

Briatore è un buon manager o il diavolo?

Sono passati 17 anni dall'ultima volta che un italiano ha vinto in Formula 1. Per il paese appassionato di motori, questo è un duro colpo. Parlando con il Corriere della Sera, Fisichella ha dichiarato di gestire un programma junior per aiutare i giovani talenti italiani ad arrivare in alto. Tuttavia, teme che ci vorrà del tempo prima che ci sia un nuovo vincitore italiano di F1.

L'intervista ripercorre l'ultima vittoria italiana nel 2006. Fisichella guidava al fianco di Alonso alla Renault, sotto la gestione di Flavio Briatore. Alla domanda se Briatore fosse un buon manager o un 'diavolo', l'italiano ha risposto: "Entrambe le cose. Ha sempre ottenuto risultati in tutto quello che ha fatto. Però non perdonava nessuno: un errore ed eri fuori".

Lunga carriera in F1, ma nessun titolo

Briatore preferiva Alonso? Fisichella: "Era ed è il manager di Fernando… Però mi voleva bene. Ci sono sempre un pilota “numero uno” e un “numero due”, però alla Renault era accettabile". Fisichella ha continuato raccontando quali sono stati i piloti che gli hanno dato più filo da torcere: "Michael Schumacher e Fernando Alonso sono una spanna sopra tutti. Fernando a quasi 42 anni vive una seconda giovinezza con l’Aston Martin: l’auto va benissimo, lui ci mette testa e voglia".

Fisichella è un pilota di grande esperienza con un curriculum incredibile in F1. Solo che le vittorie e le pole position scarseggiano. Inoltre, l'italiano non ha mai vinto un titolo. Fisichella: "Mi manca il titolo della F1? Sì, però me ne sono fatta una ragione: 14 stagioni, 231 Gp, 3 vittorie, 19 podi, 4 pole position; qualcosa ho combinato. Inoltre ho contribuito ai due Mondiali costruttori della Renault: mi onoro di essere stato un uomo-squadra".