Leclerc e Sainz sulla "pressione extra" in Ferrari: "Dobbiamo affrontarla".
La pressione per le prestazioni è enorme in Formula 1, non da ultimo per la scuderia Ferrari. L'ultima vittoria della scuderia italiana risale al Gran Premio d'Austria di oltre un anno fa. Con Carlos Sainz e Charles Leclerc che partono rispettivamente dalla pole position e dalla P3 nella gara di casa della Scuderia, la pressione sembra più alta che mai.
Lo status di icona della Ferrari mette sotto pressione non solo i piloti, ma l'intera squadra. In Italia, in particolare, la formazione è costantemente sotto la lente d'ingrandimento. Alla domanda se ritiene ingiusto che la Ferrari venga criticata più di altri grandi nomi, Leclerc ha risposto: "Ingiusto o giusto che sia, alla fine siamo la Ferrari. Certo, c'è molto rumore intorno alla squadra e dobbiamo affrontarlo".
Ha poi proseguito: "Nessuno di noi è contento delle prestazioni della squadra, a parte oggi che siamo orgogliosi e felici, ma il resto della stagione è stato molto difficile e ne siamo consapevoli. È normale che si parli molto della Ferrari, perché la Ferrari è la Ferrari e per tutta la storia che ha in questo sport. Ora è nostro dovere fare tutto il possibile per tornare ai vertici".
Sainz e Leclerc non sentono pressione extra, ma motivazione
Leclerc dice di non sentire una pressione extra ora che la F1 è nel paese natale della sua squadra, ma di sentire una motivazione extra. "È una settimana lunga per noi, abbiamo iniziato da lunedì o martedì al simulatore e poi ci sono stati gli eventi a Milano. Sentiamo un grande sostegno e si percepisce quanto sia importante per l'intero paese e quanto la Ferrari sia importante per loro. Quindi è molto speciale, si sente la responsabilità ma alla fine è più una motivazione che una pressione", ha spiegato il monegasco.
Sainz sottolinea le parole del suo compagno di squadra. "Non la chiamerei pressione, ma senso di responsabilità e desiderio di dare a questo pubblico e a questo paese la migliore versione possibile di te stesso, sia fuori dalla pista che in pista con le tue prestazioni. Onestamente, non posso godermi questo weekend più di quanto non abbia fatto fin dall'inizio, ed è stato così negli ultimi tre anni da quando sono un pilota Ferrari", ha detto lo spagnolo, che domenica partirà dalla pole position a Monza.