Button: "Norris deve scegliere un'auto adatta al suo stile".
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Lando Norris è considerato uno dei migliori piloti della Formula 1, ma non sempre è riuscito a mettere in mostra le sue qualità alla McLaren. Molti vedono nel talentuoso britannico un nuovo campione del mondo, ma al momento è nel posto giusto per questo? Oppure dovrebbe dirigersi verso la Red Bull Racing e cercare di battere Max Verstappen? Jenson Button ci dà la sua opinione in merito.
"Il problema è che devi battere i migliori per essere un campione del mondo. Quando ho lasciato la Brawn ho pensato che dovevo andare alla McLaren perché dovevo gareggiare contro Lewis Hamilton. Che era considerato il migliore", ha dichiarato l'ex campione del mondo a Sky Sports.
Quindi, a che punto è Norris? "Penso che sia lui a dover decidere cosa fare. Penso che se è intelligente, deve decidere di scegliere un'auto che si adatti al suo stile. Abbiamo visto che la Red Bull non è adatta a molti piloti, a parte Max. Quindi non è una decisione facile per lui, non ha un'auto in grado di vincere in questo momento e probabilmente non lo farà l'anno prossimo. Non credo. Quindi deve cercare altrove per il 2025 o affidarsi alla McLaren".
McLaren o un'altra squadra?
C'è comunque una buona probabilità che Norris corra ancora per la scuderia di Woking nel 2025. Dopo tutto, il pilota 23enne ha ancora un contratto con il suo attuale datore di lavoro fino alla fine di quella stagione. È risaputo che i piloti spesso inseriscono nei loro contratti delle clausole di rendimento, che potrebbero rendere possibile il passaggio dalla McLaren a un'altra squadra più competitiva in tempi brevi.
Dopo un inizio di stagione difficile, la squadra di Norris è tornata in pista. Anche chiudersi la porta alle spalle in McLaren ora potrebbe essere una scelta sbagliata, sostiene Button. "Sai che hanno vinto delle gare, hanno vinto dei campionati e possono tornare a quei tempi. Finché riesce a vedere il futuro e sente che la squadra è in una buona posizione e gli dà fiducia, resta lì. Altrimenti può andare a lottare con Max Verstappen nella sua stessa squadra, ma è una scelta difficile".