Lotta dura in tribunale: McLaren vuole decine di milioni da Palou

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McLaren: battaglia in tribunale con il pilota indycar Palou
19 settembre 2023 A 15:24
Ultimo aggiornamento 19 settembre 2023 A 15:45
  • Ludo van Denderen

Continua la lotta tra la McLaren e Alex Palou. Dopo che lo spagnolo non ha rispettato il suo obbligo di presentarsi come riserva a Singapore lo scorso fine settimana, sta diventando sempre più chiaro quanto denaro la scuderia del campione IndyCar voglia in cambio. Si parla di decine di milioni di dollari di danni che McLaren si aspetta di subire a causa di Palou. Una somma che lo spagnolo dovrà quindi sborsare se la decisione sarà in favore del team di Zak Brown.

No, non c'era davvero. Alex Palou avrebbe dovuto presentarsi a Singapore come pilota di riserva della McLaren, ma come previsto lo spagnolo non c'era. Il due volte campione della IndyCar è attualmente in causa con la McLaren dopo aver deciso di non onorare il suo contratto. Palou ha scelto di rimanere con la Ganassi Racing. Questo significa che non vuole correre per la McLaren in IndyCar e ha rinunciato a un ruolo di riserva con il team britannico di F1.

La battaglia legale tra Palou e McLaren

Anche se la McLaren farà sicuramente finta di niente, l'assenza di Palou a Singapore è stata una vittoria. Di conseguenza, è probabile che la squadra sia di nuovo molto più forte nella battaglia legale che è scoppiata ora. Recentemente, Palou è già stato portato in tribunale a Londra per la violazione del contratto. I documenti sono ora pubblici e dimostrano che Palou ha firmato il 1° ottobre 2022 un impegno a correre per la McLaren in IndyCar per tre stagioni a partire dal 2024. Questo contratto faceva seguito a un precedente accordo per essere il collaudatore e pilota di riserva della scuderia di F1 nel 2023 già dal Gran Premio di Singapore.

Nei documenti depositati presso il tribunale, McLaren riferisce di aver chiesto un risarcimento di 200.000 sterline. Tuttavia, IndyStar fa sapere che, sebbene nel Regno Unito sia normale dichiarare esplicitamente questo importo, ciò non implica affatto che si tratti della somma finale richiesta. Il giornale si basa su fonti che riferiscono che McLaren chiederà a Palou dai 20 ai 30 milioni di dollari.

Questa somma comprende il risarcimento per le spese legali sostenute un anno fa, quando McLaren ha assistito Palou proprio per lasciare Ganassi. La squadra britannica ha inoltre investito in un programma di test per Palou. In più, la McLaren ha attirato degli sponsor, con la nota a margine che stavano sponsorizzando una squadra con il campione in carica della IndyCar. In altre parole, i loro compensi sarebbero stati più alti che se Palou non fosse stato sotto contratto con la McLaren.

Ma Palou avrebbe potuto firmare con la McLaren?

C'è però un fatto degno di nota: da un precedente procedimento giudiziario è emerso che, a parte Ganassi, nessun'altra squadra era autorizzata a negoziare con Palou fino al 1° settembre 2023. Quindi la domanda è: perché Palou ha potuto firmare un impegno con la McLaren? O forse: questo impegno con McLaren non è legalmente valido a causa di questa vecchia clausola?

Sono domande che troveranno sicuramente risposta nelle prossime settimane. Nel frattempo, la McLaren non conta più su Palou, che in realtà avrebbe dovuto avere una chance nelle prove libere di un weekend di F1 in questa stagione. L'attuale pilota McLaren in IndyCar Pato O'Ward, invece, è stato annunciato come pilota per le prove libere del GP di Abu Dhabi. Tra l'altro, la McLaren non è obbligata a dare la possibilità a un debuttante, perché con Oscar Piastri ha già rispettato la cosiddetta regola dei debuttanti, secondo la quale due volte a stagione un pilota con un massimo di due Gran Premi disputati deve guidare una sessione di prove libere in Formula Uno.

O'Ward avrà la possibilità di farlo, poiché così guadagnerà punti per qualificarsi per una Superlicenza. La McLaren ha fatto richiesta per ottenerne una, ma le regole non sono chiare - a causa degli aggiustamenti temporali dovuti al COVID-19 - quindi non si sa se O'Ward abbia abbastanza punti per ottenere la licenza.