"Se il primo anno fosse stato in Mercedes avrebbe vinto subito".
La storia è ormai familiare. Max Verstappen è ormai tre volte campione del mondo. L'olandese sta vivendo una stagione incredibilmente buona con la sua Red Bull, in cui la scuderia austriaca non ha conquistato il gradino più alto del podio in una sola occasione. L'ex pilota di Formula 1 Jan Lammers ha visto Verstappen brillare fin dall'inizio, ai piedi della piramide delle corse. Lammers spiega come avesse riconosciuto il talento di Verstappen già dagli inizi.
"Si vedeva già il suo dominio nei kart", esordisce Lammers nel podcast di NOS sulla Formula 1. "La facilità con cui passava da una classe di kart all'altra. Prima la regular, poi la switched e infine i suoi primi test e gare in Formula 3. Questo è tutto: 'ciò che è buono arriva in fretta'. Sai che è così convincente, che sta accadendo qualcosa di molto speciale. Se qualcuno è veloce in Formula 3, non sarà mai lento in Formula 2. Dunque sai che sarà così. Sai che arriverà in Formula 1", ha detto l'ex pilota di Formula 1.
Lammers aveva già visto il talento di Verstappen
Lammers aveva già capito che il pilota della Red Bull sarebbe diventato un nome molto importante nel mondo del motorsport. "Lo sai già dopo i primi sei mesi. Se il primo anno fosse stato con la Mercedes, che all'epoca era la squadra dominante, sarebbe diventato inevitabilmente campione del mondo nel primo anno della sua carriera", ha continuato Lammers.
Verstappen guida nella classe regina del motorsport dal 2015. Lammers fa una dichiarazione sorprendente sul periodo trascorso dall'olandese in F1. "Penso che Max abbia indubbiamente imparato alcune cose in Formula 1, ma credo che la Formula 1 abbia imparato di più da Max che non il contrario", conclude il 67enne olandese.