Analisi | Perché è stato usato un metro diverso con Stroll e Verstappen?

Anche se si tratta di un'infrazione per eccesso di velocità nella pitlane, i commissari sportivi della Formula 1 redigono un documento completo sull'accaduto e sulla relativa punizione. Nella prima serata di venerdì è arrivata anche una sentenza della FIA, in questo caso dello speciale Compliance Officer, che indaga se (ad esempio) un pilota sta rispettando i codici etici e di condotta dello sport. Non è stato emesso alcun documento (per ora), ma solo un avvertimento scritto indirizzato direttamente a Stroll.

Verstappen ha ricevuto una punizione

L'eccesso di velocità di tre chilometri nella corsia dei box comporta già una multa in Formula 1. Ostacolare un concorrente durante le prove libere comporta una penalità in griglia. Dare una spinta pesante a qualcuno, a quanto pare, comporta un avvertimento. "Non farlo più!".

Almeno, nel caso di Stroll. Quando Max Verstappen è andato da Esteban Ocon nel 2018 dopo un incidente nel Gran Premio del Brasile (che è costato la vittoria all'olandese), è nato un alterco e Verstappen ha dato una spinta al francese. Ne è seguita una sanzione disciplinare: Verstappen ha dovuto svolgere due giorni di lavori socialmente utili, il che equivale a stare con i commissari durante una gara di Formula E.

Secondo la FIA, qual è la differenza tra gli incidenti?

Perché Verstappen ha ricevuto una punizione e Stroll no? GPblog ha posto questa domanda al portavoce della FIA. La risposta è stata: "Non ci sono due incidenti uguali, quindi le specifiche e la risposta saranno prese in considerazione dal Compliance Officer". Una domanda successiva per chiarire quali fossero le differenze tra i due casi non ha avuto risposta.

Pertanto, la ragione di questa differenza rimane una congettura. Nel 2018, è stato evidenziato che Verstappen è stato penalizzato perché aveva "violentemente spinto o colpito Esteban Ocon al petto diverse volte". Nel caso di Stroll, non si trattava di spinte o colpi multipli, ma di uno solo. Inoltre, Verstappen aveva già annunciato durante la gara che sarebbe stato meglio per Ocon che non si fossero incontrati nel paddock, perché avrebbe avuto "un f*ttuto problema". In altre parole, forse la FIA ha visto una forma di premeditazione in questo caso, a differenza dell'incidente di Stroll.

D'altra parte, sono successe molte cose dal 2018. La FIA è diventata sempre più consapevole del ruolo esemplare che lo sport e tutti coloro che ne fanno parte hanno e si esprime regolarmente contro gli abusi nella società. Basti pensare al razzismo o alla violenza online. Da qui anche l'introduzione della figura del Compliance Officer. In quest'ottica, una punizione disciplinare per Stroll non sarebbe stata strana.

Anche in questo caso, si tratta di ipotesi. Ciò che è chiaro, tuttavia, è che un avvertimento significa che Stroll non può permettersi un altro incidente simile.