Equivoco sui track limits tra Leclerc e il suo ingegnere
Charles Leclerc è il pilota più felice del paddock dopo aver conquistato la pole sul Circuito delle Americhe, anche se il pilota della Ferrari non ha affrontato la Q3 senza timori, visto che un equivoco via radio gli ha portato un bello spavento.
Incomprensione tra Xavi e Leclerc
Non è filato tutto liscio per il monegasco, che a causa di un'incomprensione nel team radio ha temuto di aver perso il suo tempo sul giro: "Mi è venuto un colpo perché il mio ingegnere mi ha detto track limits e poi per Verstappen. Quando ho sentito "track limits", ho preso a pugni il volante e il casco, poi ho sentito "Verstappen" e ho pensato: 'Ok, questa è una notizia migliore per noi'. Quindi, no, è per questo che ho detto a Xavi: 'Per favore, dimmi il nome prima di track limits, così non mi agito troppo'. Tutto qui" ha spiegato il pilota nella conferenza stampa post-qualifiche.
Ha poi continuato dicendo che, nonostante il tempo sul giro cancellato a Verstappen, l'olandese è ancora una minaccia per la vittoria di domenica e per la gara Sprint: "Di sicuro, [è] sempre [una minaccia]. Ovviamente quest'anno Max è sempre in gara. Quindi sì, sarà una minaccia e sarà lì domani".