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Sentimenti contrastanti per Wolff dopo la squalifica: "Dobbiamo prenderla con filosofia".
Il contrasto è stato immenso. Subito dopo la gara, la Mercedes ha provato gioia e probabilmente sollievo: il secondo posto dietro Max Verstappen era la prova che il drastico aggiornamento aveva funzionato. Più tardi, nel corso della giornata, è arrivata la delusione. Lewis Hamilton aveva perso il secondo posto perché il suo fondo non aveva superato l'ispezione. Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, ha provato sentimenti contrastanti.
Il bicchiere mezzo pieno o il bicchiere mezzo vuoto? In poche parole, il messaggio di Wolff è stato. "Possiamo trarre molti vantaggi dalle prestazioni della vettura oggi. Non sopportiamo di essere arrivati così vicini alla vittoria e di non esserci riusciti. Ma questo è un circuito in cui solo poche gare fa non avremmo potuto ottenere buoni risultati a causa delle curve veloci e ampie. L'aggiornamento sembra aver reso l'auto più felice in quelle aree e sta funzionando bene. Dal punto di vista direzionale, è un ottimo segno".
Wolff vuole imparare dalla squalifica
Allo stesso tempo, la classifica finale non mostra che la Mercedes sia migliorata così tanto in termini di velocità. Su Wikipedia, però, è scritto che Hamilton ha perso il suo secondo posto a causa di un fondo illegale. "Per quanto riguarda il risultato della gara e la squalifica, le scelte di assetto in un weekend sprint sono sempre una sfida con una sola ora di prove libere - e lo sono ancora di più su un circuito accidentato come il COTA e con un nuovo pacchetto. Alla fine, tutto questo non ha importanza: gli altri hanno fatto bene dove noi abbiamo sbagliato e non c'è margine di manovra nelle regole. Dobbiamo accettarlo, imparare e tornare più forti il prossimo weekend".
Mercedes non ha lasciato Austin a mani vuote. George Russell ha avuto un pomeriggio difficile sul Circuit of the Americas, ma alla fine si è classificato quinto a causa della squalifica di Hamilton e di Charles Leclerc.