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Pirelli sulle gare sprint: "Le renderà più spettacolari".
È un argomento scottante: le gare sprint. Ormai quasi tutti hanno una propria opinione in merito. Lo stesso vale per Simone Berra, ingegnere capo di Pirelli. Ha dichiarato a motorsport.com che la lunghezza della gara non dovrebbe essere cambiata, ma che dovrebbero esserci dei cambiamenti.
"Penso che sia meglio decidere bene dove il layout del circuito può aiutare molto, perché possiamo prendere decisioni per aiutare le sprint a essere ancora più spettacolari", ha detto Berra.
Per quanto riguarda il Qatar, l'italiano non è molto soddisfatto dei suoi pneumatici: "Non avevamo una mescola forte. Avevamo la C2 e la C3, ma entrambe soffrivano di graining".
Alla fine, la FIA ha dovuto imporre tre pit stop obbligatori durante la gara per evitare situazioni pericolose.
Un equilibrio difficile
Berra guarda anche al Brasile: "Le Mercedes negli ultimi giri, soprattutto Hamilton, hanno perso molto terreno. Anche Piastri alla fine della gara, quindi questo è stato molto importante. Non è un equilibrio facile, perché se il degrado è alto devono gestirlo, mentre se il degrado è basso possono spingere, ma non c'è differenza di ritmo perché il degrado è basso per tutti".