La stagione di Verstappen è finita: i momenti da ricordare!
La vittoria dominante di Max Verstappen ad Abu Dhabi ha chiuso una grande stagione. Una vittoria comoda, per di più, per quanto si è visto. Solo nelle prime fasi l'olandese ha dovuto lottare per la P1 con Charles Leclerc, dato che i due hanno battagliato duramente per la testa della corsa.
Verstappen non aveva ancora effettuato alcun longrun ad Abu Dhabi. Questo ha creato qualche incertezza: "Il primo stint non sapevo bene cosa aspettarmi perché non avevo fatto un long run, quindi probabilmente all'inizio l'ho presa un po' troppo alla leggera. Credo che anche le gomme medie non fossero così buone come ci si aspettava e quindi abbiamo dovuto fare il pit stop perché ho visto che anche tutti quelli intorno a me stavano facendo il pit stop. Con le gomme dure mi è sembrato tutto più normale, più facile da gestire con le temperature e in pratica ho potuto allungare il mio vantaggio dopo quel giro".
Riguardo alla sua battaglia con Leclerc, Verstappen è stato ottimista: "Ovviamente il primo giro non può essere facile. È stato bello. Abbiamo corso bene, non mi aspettavo che Charles andasse a sinistra alla curva 6, ma è stata una buona mossa. Allo stesso tempo, Charles doveva anche pensare al campionato per la squadra. Mi sono divertito".
Mille giri in testa nel 2023
Sono oltre mille i giri percorsi da Verstappen in testa a un Gran Premio in questa stagione. Una pietra miliare, che sembra essere stata volutamente messa nel mirino: "Sapevo che era merito delle auto. Dal punto di vista ingegneristico, con la strategia volevamo ovviamente cercare di pianificare il tutto in modo che io non dovessi rientrare ai box troppo presto, quindi ho aspettato che gli altri rientrassero ai box per cercare di raggiungere questo obiettivo. Non era sempre la strategia, diciamo, più veloce, ma volevo rimanere in testa per guadagnare giri".
E così la stagione è finita. Quando Verstappen si ritirerà, una cosa in particolare porterà con sé dal 2023: "Penso lo spirito di squadra, non tanto le vittorie o altro, le pole o i giri. Penso solo al divertimento che abbiamo avuto come squadra perché, sì, le vittorie sono fantastiche, ovviamente. Ma credo che sia anche molto importante avere una buona atmosfera in squadra e divertirsi molto. E anche le persone con cui si lavora. Ci sono molte persone intelligenti nella squadra. E so anche che qualsiasi cosa tu faccia nelle corse, credo che non ci sarà mai niente di meglio. Quindi, sì, vedere tutti al lavoro che cercano di fare del loro meglio ogni giorno e che danno tutto per te. È davvero bello da vedere".