Mercedes sul weekend ad Abu Dhabi: "Molti di noi sono stati male".

Al 15° giro della gara, Hamilton e Gasly hanno avuto un contatto. Quanto ha influito sulla vettura di Hamilton? Secondo Wait, non è stato un problema: "Queste cose spesso sembrano peggiori in televisione di quanto non siano nella realtà e nei dati e senza dubbio avranno influenzato leggermente il bilanciamento e le prestazioni della macchina di Lewis, ma non abbiamo mai pensato di pagare il costo di un pit stop per montare una nuova ala anteriore piuttosto che continuare con la macchina così". Le maggiori preoccupazioni del team erano altre: "La preoccupazione più grande per noi era quella strutturale, quindi se si fosse degradata e avesse iniziato a diventare un problema strutturale, avrebbe potuto essere un problema di sicurezza e ci avrebbe costretto a cambiarla. Lo abbiamo monitorato molto attentamente durante la gara, ma fortunatamente non è mai stato un problema e lui ha potuto completare la gara con l'ala così com'era".

Il convalescente George Russell

Molti fan hanno notato l'aspetto di George Russell. Sembrava un po' sottotono e tossiva molto. "George sta bene", ha detto Wait, "È stata una stagione molto dura e una gara particolarmente faticosa e molti di noi si sono sentiti poco bene. Tuttavia, a differenza di George, la maggior parte di noi non deve stare seduto in un'auto di Formula Uno sottoponendosi al tipo di forze che ha subito lui per 58 giri di gara. Sospetto che sia stata un'esperienza molto spiacevole e scomoda".

Focus sulla W15

Com'è l'umore alla Mercedes in vista della pausa invernale? Ottenere la P2 nel campionato costruttori è stato molto importante per la squadra: "In definitiva, l'obiettivo di tutti noi qui è quello di vincere i campionati e quest'anno non siamo stati in grado di farlo. Tuttavia, viste le prestazioni che abbiamo avuto e le sfide che abbiamo affrontato, la P2 è un ottimo risultato. Ora possiamo dedicare tutte le nostre energie a migliorare l'anno prossimo".