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Sainz rivela che la Williams non è lontana dai top team: "Sorpreso"
Dopo aver lasciato la Ferrari alla fine del 2024 per unirsi alla Williams, Carlos Sainz ha completato il suo terzo giorno di attività in pista con la squadra, cosa che, sebbene ritenga troppo poco, gli ha dato speranza per il futuro.
Nella prova di giovedì in Bahrain è stato Sainz, a bordo della sua FW47, ad aggiudicarsi la vetta della classifica dei tempi, cosa che tuttavia non lo ha impressionato. "Puoi manipolare il tuo tempo sul giro di cinque secondi. Quindi, essere in vantaggio di un decimo o di due decimi non significa nulla per noi", ha dichiarato il nuovo pilota della Williams ai media tra cui GPblog.
La Williams ha ribadito il suo desiderio di tornare ai vertici della F1, cosa che Sainz non sembra ritenere impossibile per la squadra guidata da James Vowles.
'La Williams non è lontana dai top team'
"Prima di tutto, la macchina che ho guidato ad Abu Dhabi non era una cattiva macchina. Come ho detto più volte, sono rimasto piacevolmente sorpreso da ciò che ho trovato. Non appena sono salito, ho potuto spingerla e ho potuto sentire, ovviamente, dove mancava, ma anche alcuni punti di forza rispetto a ciò a cui ero abituato. Quindi, se si considera il centrocampo, l'anno scorso, almeno su un tracciato come quello di Abu Dhabi, non sarebbe stata molto distante dai primi" ha aggiunto Sainz.
Anche se lo spagnolo ha guidato la Williams solo in tre occasioni, sa già dove la squadra di Grove è carente rispetto a Red Bull, Ferrari e McLaren. "Il punto in cui il divario si apre davvero è nelle gare. È lì che la deportanza e tutto il resto tendono a fare una grande differenza ed è lì che noi, o almeno io con il team, ci stiamo concentrando per cercare di migliorare le prestazioni in gara di questa auto", ha concluso Sainz.
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