"Dobbiamo essere grati a Hamilton perché ha aperto molte porte".
Nel corso degli anni, la Formula 1 è cambiata in diversi aspetti: la competizione tra i piloti è diventata più avvincente, le auto sono più sicure e affidabili e anche la popolarità di questo sport è aumentata enormemente. La Formula 1 non è più seguita solo dai nostalgici degli sport motoristici., ma ha accolto nuovi seguaci. Uno sviluppo molto importante, secondo i presentatori di F1 di Sky Sports.
La F1 è sempre stata sfarzo e glamour, ma con Liberty Media che ne detiene i diritti commerciali, c'è stata un'ulteriore spinta in questo senso. Sicuramente la serie di Netflix Drive to Survive ha raggiunto una nuova generazione di fan, mettendo i piloti di F1 e persino i proprietari delle squadre sullo stesso piano di artisti e attori di Hollywood.
Al giorno d'oggi, le tribune di tutti i Gran Premi sono piene, e non solo di appassionati di corse. Molte persone si presentano solo per vedere Max Verstappen, Charles Leclerc e Lewis Hamilton. "Ci sono alcuni fan della Formula 1 che sarebbero felici se il loro sport fosse il segreto meglio custodito del pianeta, ma non credo che debba esserlo", ha dichiarato David Croft, commentatore di Sky Sports, a British Vogue.
"Se riusciamo a far partecipare personaggi [famosi] con un ampio appeal, in modo che tra cinque o dieci anni saremo uno sport di cui tutti hanno sentito parlare, che conoscono, che si spera si diverta e che potenzialmente ama, non vedo alcuna controindicazione", ha detto il commentatore, che ha anche visto che la griglia di partenza è sempre più frequentata da artisti e star del cinema.
Hamilton in testa
Secondo Natalie Pinkham, giornalista di Sky Sports, la presenza di queste celebrità non porta solo nuovi fan. Secondo la giornalista, contribuisce anche a "dare una nuova prospettiva a quello che storicamente era visto come uno sport elitario e inaccessibile". Per questo motivo, elogia Lewis Hamilton, che sta cercando di creare un ponte tra la Formula 1 e Hollywood, nonché un nuovo gruppo di fan. "Dobbiamo davvero ringraziare Lewis Hamilton per aver fatto da apripista in questo senso", ha detto Pinkham.
Vede in lui il primo pilota da molto tempo a questa parte, forse da sempre, a dominare sia le pagine di cronaca che quelle sportive. "È il primo pilota da molto tempo a questa parte, forse da sempre, a dominare le prime e le seconde pagine della stampa. È audace con la sua moda, è pronto a correre dei rischi ed è pronto a parlare a un pubblico diverso e a non sentirsi legato a coloro che lo hanno preceduto. Si preoccupa molto delle cose al di fuori delle corse e, proprio perché si preoccupa, definisce gli argomenti di cui si parla. Dobbiamo essergli molto grati perché ha aperto le porte e ha letteralmente accolto tutti. Le persone si sentono incluse in un modo che non hanno mai avuto prima".