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Il futuro del GP del Belgio è molto incerto: "Liberty Media vuole più soldi".
Il Gran Premio del Belgio farà parte del calendario di Formula 1 nel 2024 e nel 2025, ma le gare più lontane nel tempo sono in dubbio. Mentre i promotori negli Stati Uniti e in Medio Oriente pagano ingenti somme di denaro per ospitare la F1, il circuito di Spa-Francorchamps deve racimolare ogni euro disponibile per raggiungere la quota di partecipazione (relativamente bassa). Ai belgi è stato comunicato che questa tassa aumenterà notevolmente nei prossimi anni.
In Belgio si sta pensando seriamente di far sparire il Gran Premio sullo storico circuito di Spa dal calendario della F1. Ogni anno si registrano perdite di bilancio, mentre il governo locale non può e non vuole sborsare altri soldi per tenere a galla la gara. Al quotidiano La Libre, il Ministro dell'Economia vallone ha rivelato che il deficit era di 3,2 milioni di euro nel 2023, 5,6 milioni di euro nel 2022 e 7,3 milioni di euro nel 2021. Parte della riduzione del deficit deriva dall'aumento dei prezzi dei biglietti, che sono già tra i più alti della F1 in Europa.
Liberty Media vuole più soldi
Il costo del permesso di ospitare il Gran Premio a Spa-Francorchamps aumenta ogni anno. La tariffa aumenterà di 5 milioni di euro in due anni: dai 23,5 milioni di euro dello scorso anno ai 25 milioni del 2024 e ai 28 milioni del 2025. Questa cifra non aiuta certo l'organizzazione in perdita.
Liberty Media, il proprietario della Formula 1, ha già informato il Gran Premio del Belgio che il prezzo della tassa aumenterà ancora a partire dal 2026. Quindi, se Spa-Francorchamps vuole continuare a ospitare la gara nelle Ardenne, dovrà in qualche modo trovare una fonte di denaro per continuare a pagare il contratto con Liberty.