Hamilton verso la Ferrari: tutti i dettagli in sintesi
Lewis Hamilton e la Ferrari. Si tratta di un binomio di cui si è parlato più volte nel corso degli anni, ma che ora sembra davvero concretizzarsi. GPblog vi spiega come stanno le cose e come potrebbero evolversi.
La Ferrari punta su Hamilton
All'improvviso, i media italiani hanno riportato che Hamilton è in trattativa con la Ferrari. John Elkann e Frederic Vasseur starebbero già puntando il pilota della Mercedes. Charles Leclerc ha recentemente firmato un nuovo contratto, ma è da notare che un nuovo contratto per Carlos Sainz non si è ancora concretizzato. Ora sembra chiaro il motivo.
La Ferrari farebbe di tutto per portare Hamilton e tornare ai vertici. Con sette titoli mondiali all'attivo, Hamilton è un nome importante che si adatta a un marchio come la Ferrari. In termini di carisma, ma anche come leader, potrebbe potenzialmente portare la Ferrari a un livello superiore. In qualità di ex team principal della ART, Vasseur sa cosa può fare con il britannico.
Le indiscrezioni dei media italiani sono state poi confermate anche dai media spagnoli. AS ha riportato che anche a Carlos Sainz è stato comunicato che il suo contratto non sarà rinnovato. Lo spagnolo ha molte alternative ma sarà amareggiato dal fatto che le trattative per il suo contratto si siano improvvisamente interrotte.
Come può Hamilton lasciare la Mercedes?
Tuttavia, le indiscrezioni sollevano anche delle domande: Hamilton non aveva un contratto con la Mercedes fino al 2025? Mercedes lo ha comunicato quando ha annunciato i nuovi contratti per Hamilton e George Russell.
Tuttavia, secondo i media italiani, Hamilton non ha un contratto con Mercedes per due stagioni. Hamilton ha un contratto per il 2024 con un'opzione per un altro anno. Hamilton potrebbe quindi decidere di lasciare la Mercedes alla fine del 2024, rendendo possibile il passaggio alla Ferrari.
GPblog ha chiesto alla Mercedes di chiarire questo punto, ma la Mercedes non ha voluto commentare la notizia. Il team si rifiuta quindi di smentire le voci. Anche alla Ferrari è stato chiesto un commento, ma la scuderia italiana non risponde mai alle voci.