La Red Bull ha dovuto adattare la RB20: "Altrimenti saremmo stati vulnerabili".
La Red Bull Racing è stata costretta ad apportare alcuni cambiamenti drastici nella progettazione della RB20. Secondo Adrian Newey, i cambiamenti erano necessari perché il semplice sviluppo della RB19 non sarebbe stato sufficiente a tenere a bada la concorrenza.
La RB20 necessitava di modifiche secondo Newey
La RB20 è in linea di massima un'evoluzione della fortunata RB19, ma ci sono alcune differenze degne di nota. Di particolare rilievo sono i sidepod, che assomigliano molto al concept di zeropod della Mercedes, che ha fallito.
Newey spiega ad Auto, Motor und Sport perché la Red Bull ha apportato alcune modifiche importanti alla RB20 rispetto alla RB19: "Sapevamo che tutti avrebbero copiato la nostra auto dello scorso anno. Se ci fossimo concentrati solo su minimi sviluppi, saremmo stati vulnerabili".
Prendendo come punto di riferimento solo il primo giorno di test in Bahrain, le modifiche sembrano funzionare bene. Max Verstappen ha guidato la classifica dei tempi con un ampio margine per tutta la giornata, anche se di solito i test invernali non sono sempre rappresentativi del resto della stagione.