Perez sa dove ha perso la pole: "È lì che ho sbagliato".
Red Bull Content Pool
General
Sergio Perez ha ceduto tre decimi a Max Verstappen nelle qualifiche del Gran Premio del Bahrein e laddove - in molti casi - sarebbe stato sufficiente per il secondo posto della scorsa stagione, il messicano si ritrova ora in P5. C'è da lavorare, quindi, se vuole puntare al podio.
In ogni caso, il fatto che Verstappen sia in pole dimostra che la RB20 è molto performante. Non solo in gara, ma anche in qualifica. "Sì, sicuramente. È stata una giornata positiva per la squadra. Per quanto mi riguarda, ho sbagliato la curva 1, ho perso un decimo e poco più e questo è bastato per farmi perdere probabilmente la P2 o la P3. Quindi, sì, abbiamo visto le lacune".
Parlando con GPblog e altri, ha continuato: "È stato anche un peccato aver perso il secondo set in Q2 senza che ce ne fosse bisogno. Alla fine abbiamo abortito, ma era già uno pneumatico da buttare. Comunque, ci sono molte cose da vedere per domani".
Qual è la differenza maggiore rispetto alla RB19 secondo Perez? "Penso la stabilità in ingresso. È un passo avanti. Ovviamente è ancora una vettura Red Bull, ma credo che abbiamo fatto un buon passo avanti".
Perez più fiducioso
Perez ha trascorso decine di ore al simulatore lo scorso inverno per acquisire un maggior feeling con la Red Bull. Di conseguenza, si sente più sicuro e a suo agio rispetto al 2023. "Sì, decisamente. Penso che abbiamo iniziato la stagione in modo positivo. Il risultato potrebbe non dimostrarlo, ma si tratta solo di mettere tutto insieme. Siamo in una buona posizione per domani, avendo una certa flessibilità con le soft, con i pneumatici buoni, per domani".
Il 34enne sa che la griglia di partenza è affollata. "Sì, la battaglia è davvero molto combattuta. Quindi, vediamo domani. Credo che domani impareremo ancora molto, tutti quanti. È importante completare la gara, la distanza di gara, e poi ripartire da lì".