Il caso Horner è tutt'altro che chiuso secondo Albers

All'esterno, l'atmosfera in Red Bull Racing sembra molto più tranquilla. Ma dietro le quinte stanno accadendo molte cose. Ad esempio, la dipendente della Red Bull che ha accusato Christian Horner ha presentato ricorso.

Dopo la breve battaglia pubblica tra Christian Horner e Helmut Marko, il team Red Bull Racing sembra aver scelto di risolvere tali questioni lontano da occhi indiscreti. Secondo l'ex pilota di F1 Christijan Albers, il caos che sta coivolgendo il team non finirà presto.

La cautela è d'obbligo per la Red Bull Racing

"La cosa non è finita e andrà avanti per tutto l'anno. Solo che si saranno accordati meglio tra di loro per rendere la cosa meno evidente", ha dichiarato Albers al podcast sulla Formula 1 di De Telegraaf. L'ex pilota di F1 suggerisce che la maggior parte delle voci e delle storie provengono dall'interno. "Si sono accorti che se si rivolgono ai loro confidenti tutti nel paddock, in segreto diventa comunque un casino, perché tutti chiacchierano comunque e si vede come funziona nel mondo della Formula 1. È un mondo di piranha e noi abbiamo qualche squalo che nuota in mezzo".

Un altro motivo per cui ora la situazione sembra più tranquilla da parte della Red Bull è che il personale è molto più attento a ciò che fa e dice agli altri. "Penso che ci sia molta pressione su questo team e che tutti abbiano un po' di paura di quello che viene detto e di essere presi in considerazione. Hanno paura di perdere il lavoro", ha detto Albers.