Il leggendario marchio Lola annuncia il suo ritorno con Yamaha come partner

Un marchio iconico sta per tornare nel motorsport. A partire dal 2025, il team britannico Lola, insieme al suo partner tecnico Yamaha Motor Company, parteciperà al campionato mondiale di Formula E. Attualmente i due partner stanno lavorando sul propulsore che permetterà lo sbarco di questa partnership nella serie elettrica.

Per chi segue da tempo gli sport motoristici, Lola è un nome molto familiare. Ha una storia molto ricca negli sport motoristici, soprattutto come costruttore di telai. Tra le altre cose, il team è stato attivo per molti anni in Formula 1, IndyCar e nelle gare di durata. Piloti illustri come Graham Hill, Alan Jones, Michele Alboreto e Aguri Suzuki hanno guidato auto Lola. Nel 1997 il team britannico ha fatto brevemente il suo ingresso in Formula 1 come squadra indipendente, ma quell'avventura è stata tutt'altro che un successo. Nel 2012, Lola è fallita.

Lola ha grandi progetti

Il nome Lola è stato poi acquistato dall'uomo d'affari Till Bechtolsheimer, che ha grandi progetti. "Siamo incredibilmente entusiasti di collaborare con la Yamaha Motor Company e di partecipare al Campionato Mondiale ABB FIA Formula E. Essere scelti da uno degli OEM più innovativi al mondo per collaborare a un progetto di questa importanza è una testimonianza del calibro del team che abbiamo costruito in Lola", ha dichiarato l'americano.

"L'obiettivo di questo progetto è incentrato sullo sviluppo tecnologico in cui Lola ha investito pienamente. Consideriamo l'efficientissimo propulsore elettrico da 350 kW, che è alla base del perimetro del costruttore in Formula E, come una tecnologia fondamentale con interessanti applicazioni in molte forme di sport motoristici internazionali di alto livello nei prossimi anni", ha concluso Bechtolsheimer.

Anche Mark Preston, Direttore Motorsport di Lola Cars, ha commentato: "Siamo entusiasti di confermare la nostra partecipazione alla Formula E. Per noi questa non è solo un'opportunità per riportare la Lola in pista, ma anche una fantastica piattaforma per lo sviluppo tecnologico. Lola Cars ha una storia di successi nel design del telaio e dell'aerodinamica. Questo progetto ci consentirà di creare una piattaforma elettrificata unica nel suo genere, con un software centrale, che costituirà la base per i piani più ampi di Lola, volti a definire il futuro della tecnologia del motorsport."

Yamaha già attiva in Formula 1

Non solo Lola sta tornando sul palcoscenico del motorsport mondiale, ma anche Yamaha. L'azienda giapponese, nota soprattutto per le sue due ruote, è stata attiva in Formula 1 come fornitore di motori tra il 1989 e il 1997. Yamaha ha fornito i team Zakspeed, Jordan, Tyrell e Arrows. Con quest'ultimo team, i giapponesi furono vicini alla vittoria di un Gran Premio nel '97, ma nel GP d'Ungheria l'auto del campione del mondo in carica Damon Hill ebbe un problema idraulico proprio all'ultimo giro. Di conseguenza, il britannico arrivò secondo.

Heiji Maruyama, Amministratore Delegato e Direttore di Yamaha Motor co. ha dichiarato: "Yamaha Motor Company sta accelerando la ricerca e lo sviluppo di varie tecnologie che contribuiscono alla sostenibilità. In qualità di partner tecnico, ci auguriamo di acquisire tecnologie di gestione dell'energia più avanzate attraverso il più alto livello di corse elettriche in Formula E. Condividiamo inoltre la nuova filosofia di Lola in materia di sport motoristici sostenibili e siamo molto lieti e onorati di stringere questa partnership con loro".