Horner risponde per la prima volta all'uscita di Newey dalla Red Bull

Horner risponde alla partenza di Newey

Horner non teme un esodo di massa alla Red Bull. "No, per niente. Voglio dire, i nostri pilastri fondamentali sono al loro posto per il futuro. Il team tecnico ha tutti contratti a lungo termine. Abbiamo pensato a questo momento per un po' di tempo. Prima o poi sarebbe arrivato e credo che la struttura che abbiamo messo in piedi, che Adrian ha contribuito a plasmare e modellare fino a farla diventare il pacchetto che è ora, sia ben predisposta per raccogliere il testimone e continuare a produrre auto fantastiche come abbiamo fatto noi".

Il team principal di Red Bull non vede Newey unirsi presto a una nuova squadra. "Penso che prima si prenderà un po' di tempo per riflettere, ha 65 anni. Penso che si sia guadagnato il diritto di prendersi un po' di tempo, di passare un po' di tempo con sua moglie e la sua famiglia, ed è quello che vuole fare".

Newey non se n'è andato a causa dei disordini all'interno di Red Bull

Secondo Horner, i disordini all'interno della Red Bull non sono il motivo della partenza di Newey. "No, assolutamente no. Credo che questa decisione sia stata presa da un po' di tempo e si è discusso, più o meno dodici mesi fa, del fatto che forse era giunto il momento per Adrian di fare un passo indietro. So che ci pensava da un po' di tempo ed era una cosa che dovevamo pianificare e quale momento migliore per andarsene se non con il periodo di forma che abbiamo avuto nelle ultime due stagioni e con il modo in cui la squadra si sta comportando".