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analisi di sergio perez sulle scarse qualifiche e sul futuro della red bull

Colpa di Imola: Perez mette seriamente a rischio il suo futuro alla Red Bull

19 maggio A 12:18
Ultimo aggiornamento 19 maggio A 13:31

    Con l'incidente nelle terze prove libere e le pessime qualifiche, Sergio Perez non si è fatto un favore. In un momento in cui la Red Bull Racing deve decidere un nuovo contratto per il messicano, egli si è limitato a giocherellare (come succede spesso) il sabato prima del Gran Premio dell'Emilia Romagna. Perez sta decisamente giocando con il fuoco.

    Potrebbe ripetersi la stagione scorsa? Sergio Perez aveva iniziato l'anno in modo molto decente e pensava segretamente di poter competere con il compagno di squadra della Red Bull Max Verstappen per il titolo mondiale. Ma questo prima che iniziasse la parte europea della stagione. Una volta in Europa, Perez si è distinto soprattutto per le sciocche scivolate, le qualifiche difficili e, soprattutto, i molti punti persi. Alla fine, Perez ha comunque concluso il campionato al secondo posto, anche se per un soffio, salvando così il suo posto alla Red Bull.

    Aggiornamenti alla Red Bull? Che fatica Perez

    All'inizio della stagione in corso, Perez ha dichiarato di aspettarsi che i colloqui per un nuovo contratto con la scuderia austriaca si sarebbero svolti a breve. Secondo il messicano, non c'era bisogno di lunghe trattative, visto che aveva iniziato la stagione con un ottimo risultato, proprio come richiesto dalla squadra. Ma a Imola è tornato il vecchio Perez. Per un po'? Come un anno fa, Perez sembra essere in difficoltà mentre la Red Bull continua a sviluppare la vettura, in una direzione che piace a Max Verstappen.

    Proprio nel weekend dei primi aggiornamenti seri, le cose sono andate male per Perez, che a differenza di Verstappen non è mai sembrato sentirsi completamente a suo agio sulla RB20. Invece di non correre rischi inutili e, soprattutto, di realizzare una prestazione solida, Perez è uscito di pista nelle ultime prove libere. Dopo un duro lavoro da parte dei suoi meccanici per preparare l'auto per le qualifiche, non è riuscito a stupire. Così, mentre Verstappen ha conquistato la pole, Perez non ha superato la Q2. Una vergogna, non ci sono altre parole.

    Horner e Marko vedono la storia ripetersi

    Che Perez non sia bravo come Verstappen non è un segreto. Ma anche con una Red Bull che non è ancora perfettamente adattata allo stile di guida del messicano, dovrebbe almeno riuscire a raggiungere la top ten in qualifica. In caso contrario, Christian Horner e Helmut Marko, che in ultima istanza dovranno decidere se presentare o meno un nuovo contratto a Perez, non avranno di certo da ridire.

    Probabilmente non aiuta il fatto che Perez, non per la prima volta, sia tutt'altro che autocritico sulle sue prestazioni. Dopo le qualifiche, il messicano ha dichiarato: "Penso di aver avuto un weekend piuttosto forte fino ad ora. In termini di ritmo, di passo sul lungo periodo, di fiducia, credo che abbiamo fatto dei progressi, ma credo che sia stata una sessione di qualifiche molto sfortunata", ha detto Perez.

    Sorpassare sul circuito di Imola è difficile, se non quasi impossibile. Inoltre, sembra un'impresa impossibile per Perez riuscire a salire sul podio. Se domenica taglierà il traguardo in sesta o settima posizione, Imola si rivelerà un weekend perso. Un fine settimana come quelli che ha vissuto nel 2023. E proprio questa è l'ultima cosa che la Red Bull vuole da lui. Quindi, se Perez vuole davvero un nuovo contratto, le qualifiche di Imola devono essere un evento isolato. Altrimenti, la storia per lui potrebbe essere complicata.