Cosa avrebbe detto Steiner a Magnussen a Monaco

Quando gli è stato chiesto cosa avrebbe detto al danese dopo l'incidente di Monaco, l'ex team principal ha risposto: "Gli avrei detto: "Ma che caz..."? Partendo per ultimo non è necessario. Non è possibile che a Montecarlo, con qualsiasi strategia, partendo per ultimo, si possa arrivare ai punti. Non succederà mai. Perché ci provi?".

Steiner non è nuovo allo stile di guida di Magnussen, avendo lavorato con lui nel periodo 2017-2020 e poi ancora nel 2022 e 2023 quando lo ha riportato in squadra. L'italiano non sembra sorpreso che Magnussen abbia tentato una mossa del genere: "Sono cose che fa", ha detto. "A volte pensa che ci sia qualcosa che non esiste. Alla fine era ovvio. Se parti per ultimo dopo un weekend come questo, se non sta succedendo nulla di strano, non devi causare una cosa molto strana. Se succede qualcosa di strano, possiamo arrivare ai punti, ma non iniziare a fare cose strane. Ed è quello che è successo alla fine".

Magnussen potrebbe rischiare la sospensione?

Con grande sorpresa di molti, dopo l'incidente non sono state prese ulteriori indagini o provvedimenti da parte dei commissari sportivi. David Coulthard è rimasto certamente sorpreso dalla decisione: "I commissari hanno classificato l'incidente come un incidente di gara, ma l'incidente è stato causato dal fatto che Magnussen ha messo il muso e le possibilità di superarlo in salita e all'esterno in un tratto non rettilineo erano minime", ha analizzato per conto di Channel 4. "Se fosse successo in un altro giro del Gran Premio, credo che Magnussen si sarebbe preso una piccola vacanza dalla Formula 1".

Tuttavia, questa è stata una fortuna per Magnussen, che attualmente ha 10 punti sulla sua superlicenza, tutti conquistati in questa stagione. Si trova a soli due punti di distanza dalla sospensione. Pertanto, Magnussen deve evitare di prendere altri punti in questa stagione.