Ricciardo può dimenticare il suo ultimo sogno: quale sarà il prossimo passo dell'australiano?
Un tempo, alla Red Bull Racing, Max Verstappen e Daniel Ricciardo erano considerati un duo d'oro, ma un ricongiungimento è diventato improbabile. Con il prolungamento del contratto di Sergio Perez per due stagioni (la Red Bull non nega che si tratti di un contratto 1+1), il ruolo dell'australiano ai vertici della Formula 1 sembra essere definitivamente finito. Qual è la prossima mossa del veterano, che ha fatto il suo ritorno in F1 solo per sperare di tornare alla squadra con cui ha celebrato i suoi più grandi successi?
Nell'ultima stagione di Drive to Survive su Netflix, Christian Horner ha fatto una confessione. Né Max Verstappen né Sebastian Vettel, i piloti che hanno dato il maggior successo alla scuderia austriaca, sono i suoi piloti preferiti di sempre alla Red Bull. Questo onore spetta a Daniel Ricciardo. Non è un segreto che il team principal e il pilota 34enne siano molto amici.
Se questo sia stato anche il motivo per cui ha dato a Ricciardo una seconda possibilità in Formula 1, dopo che la sua avventura in McLaren si era conclusa in modo negativo, non lo sapremo mai. Sta di fatto, però, che Horner ha dato a Ricciardo la possibilità di lucidare il suo curriculum un po' appannato alla (allora) AlphaTauri (attualmente VCARB). È stato sempre Horner a escludere Nyck de Vries dopo poco meno di mezza stagione con la squadra italiana a causa di "risultati deludenti", per poi sostituirlo con Ricciardo.
Ricciardo ha perso smalto
Mentre a De Vries non è stato concesso il tempo necessario per abituarsi alla Formula 1 come esordiente, a Ricciardo è stato permesso di arrancare per quasi un anno nella scuderia gemella della Red Bull Racing. Invece di giudicare Ricciardo in base ai risultati, come è successo con De Vries, fino a poco tempo fa l'australiano nutriva addirittura grandi speranze di sostituire Sergio Perez dal '25 in poi. Anche se il compagno di squadra Yuki Tsunoda lo supera quasi tutti i weekend.
"Il sogno finale", così Ricciardo si riferiva regolarmente alla possibile prospettiva di tornare alla Red Bull. Tuttavia, non si realizzerà: anche il buon amico Horner non ha potuto giustificare il trasferimento di Ricciardo alla Red Bull Racing, il che significa che l'ultima possibilità di un posto in un top team di Formula 1 è sfumata. C'è però una possibilità concreta che a Ricciardo venga concesso di rimanere alla VCARB.
L'idea stessa di avere la possibilità di passare alla Red Bull Racing è stata la principale motivazione per Ricciardo nell'ultimo anno. Riuscirà a rimanere motivato se la VCARB e quindi il centrocampo sono il massimo raggiungibile? Proprio dopo la sua parentesi in McLaren, Ricciardo ha fatto sapere che avrebbe preferito prendersi un anno sabbatico piuttosto che la prospettiva di competere per le briciole in Formula 1. E questo è ciò che gli rimane ora, probabilmente per il resto della sua (ancora breve?) carriera in F1.