Red Bull sotto pressione? "I rivali sono alle calcagna"

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martin brundle crede che la red bull sia sotto pressione nel campionato
7 giugno A 21:41

    Prima dell'inizio della stagione di Formula 1 2024, pochi credevano che la Red Bull, e in particolare Max Verstappen, sarebbero stati coinvolti in una battaglia per il Campionato del Mondo. Ma la situazione è cambiata e, dopo tre Gran Premi consecutivi al di sotto delle aspettative, il distacco della scuderia austriaca dal resto della griglia è diminuito. Al Gran Premio del Canada di questo fine settimana, la Red Bull cercherà di rimediare a questi errori, ma la Ferrari, la McLaren e persino la Mercedes stanno colmando il divario e Martin Brundle prevede una battaglia competitiva per il titolo.

    La Red Bull è rimasta a bocca asciutta

    Dopo le prime cinque gare della stagione, nulla poteva fermare Verstappen e la RB20. L'olandese ha vinto quattro delle cinque gare, perdendone solo una a causa di un guasto meccanico nel Gran Premio d'Australia. Tuttavia, una straordinaria prestazione di Lando Norris al Gran Premio di Miami ha messo fine al dominio della Red Bull.

    Il britannico ha poi insidiato Verstappen fino al traguardo di Imola, arrivando a un solo secondo di distacco alla bandiera a scacchi. La pessima prestazione della RB20 al Gran Premio di Monaco evidenzia i risultati altalenanti che la scuderia austriaca sta ottenendo in questo momento, con Verstappen che si è piazzato solo sesto e Sergio Perez che si è schiantato nel giro iniziale dopo essere uscito nella Q1.

    Di conseguenza, Verstappen è stato trascinato nella lotta per il titolo piloti: la vittoria di Charles Leclerc a Monaco ha portato il monegasco a 31 punti dall'olandese e la Red Bull si trova a soli 24 punti dalla Ferrari nella classifica costruttori. Con la Ferrari e la McLaren che hanno dimostrato di avere il passo per battere la RB20 e vincere, sembra che la battaglia per il titolo possa essere aperta e, parlando a Sky Sports, Martin Brundle è convinto che sia così.

    "Penso che non ci siano dubbi: se la Red Bull non è assolutamente all'altezza, ora abbiamo la McLaren, la Ferrari e anche la Mercedes, che sta facendo una bella figura in questo weekend, pronte a conquistare le vittorie e a mettersi in mezzo ai due piloti della Red Bull. La partita è aperta da questo punto di vista.

    "Ci saranno circuiti, come Silverstone e Barcellona, in cui la Red Bull sarà molto, molto forte, ma la Ferrari è in piena corsa", ha continuato l'ex pilota di F1. "A meno che la Red Bull non apporti un aggiornamento geniale, in tutte le condizioni, in tutti i tracciati, i rivali sono alle loro calcagna".