Haas deve risarcire l'ex sponsor dopo la decisione del tribunale
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Un tribunale svizzero ha deciso che la scuderia Haas di Formula Uno deve pagare un risarcimento a un ex sponsor. L'azienda russa Uralkali aveva intentato una causa perché riteneva che il team americano non avesse rispettato l'accordo di sponsorizzazione. Oggi il giudice ha deciso a favore di Uralkali. Nell'aprile del 2022, Haas aveva annunciato che non avrebbe restituito l'equivalente di 10 milioni di sterline che aveva ricevuto dalla società russo prima dell'inizio della stagione.
Il 5 marzo 2022, la Haas ha risolto il contratto con il pilota russo Nikita Mazepin a causa del conflitto tra Russia e Ucraina. Mazepin si è comportato male nella sua unica stagione in F1 nel 2021, diventando famoso per i suoi errori. La scuderia ha anche rescisso il contratto con Uralkali. Il 9 marzo dello stesso anno, Uralkali chiese alla squadra di restituire i soldi della sponsorizzazione. Uralkali aveva sponsorizzato la squadra quando il russo Nikita Mazepin correva ancora per la Haas, ma fu messo da parte quando la Russia dichiarò guerra all'Ucraina. In precedenza, Uralkali ha presentato una richiesta di risarcimento di 12 milioni di euro ad Haas. "La Società prevede che Haas adempia ai suoi obblighi ai sensi della sentenza senza ritardi ingiustificati. I fondi, una volta ricevuti, saranno destinati allo sviluppo e alla modernizzazione degli impianti di produzione dell'azienda" ha dichiarato l'ufficio stampa di Uralkali.
Il tribunale ha respinto tutte le obiezioni della Haas. La squadra di Gene Haas è stata spesso coinvolta in cause legali negli ultimi tempi. Anche l'ex team principal, Gunther Steiner, li ha portati in tribunale per commissioni non pagate e uso non autorizzato della sua immagine. L'esito di questa causa non è ancora stato reso noto.
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