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Horner evita la domanda se Perez possa essere sostituito quest'anno
Sergio Perez è sotto pressione. Il messicano ha recentemente prolungato il suo contratto con la Red Bull Racing, ma ci sarebbero delle clausole di rendimento, il che significa che la squadra potrebbe decidere di sostituirlo se non dovesse rendere come prospettato. Christian Horner ha evitato di rispondere a una domanda sulla possibilità che Perez venga escluso già in questa stagione.
Horner non ha ancora parlato con Perez dopo le qualifiche, ha detto di fronte Viaplay: "Non ancora. Voglio dire, ovviamente si trattava di passare dalle Wet alle Slick e sembra che abbia sbagliato nella parte bassa del circuito. Quindi nessuno sarà più deluso di lui. Ma ovviamente mette molta pressione per la gara di domani".
Perez andrà via dalla Red Bull?
In passato sono state molte le volte in cui qualcuno della famiglia Red Bull è stato sostituito mentre la stagione era ancora in corso. Un esempio è lo scambio tra Daniil Kvyat e Max Verstappen nel 2016. L'olandese ha poi vinto la gara successiva.
Giovedì prossimo è previsto un test di Liam Lawson con la RB20. Tuttavia, Horner ci ha detto che questo non ha nulla a che fare con la pressione su Perez: "Beh, innanzitutto il test di Liam è stato pianificato da tempo ed è stato programmato diverse settimane fa. Quindi fa parte del nostro piano di corse. La nostra priorità è riportare Checo alla velocità giusta. Nelle prime cinque gare è salito sul podio e ha spinto molto, ma da allora ha avuto un calo. Quindi, purtroppo, oggi non è stato d'aiuto".
Quando poi è stato chiesto a Horner se c'è la possibilità che la Red Bull decida di togliere il sedile a Perez prima della fine della stagione, ha risposto in modo evasivo: "Guarda, voglio dire, la nostra priorità è quella di far funzionare Checo. È quello che vogliamo fare e supportarlo al meglio".
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