La Red Bull sta finalmente sciogliendo il nodo? Decisione su Perez nella pausa estiva

Marko aumenta ulteriormente la pressione su Perez

Marko conferma l'esistenza di una clausola di rendimento nel contratto di F1 di Perez, anche se l'81enne austriaco sottolinea che ce n'è una in ogni contratto. Quello che Perez potrebbe temere di più sono le due gare che restano prima della pausa estiva: è stato infatti suggerito che questa è la scadenza per il messicano per migliorare.

Marko sembra confermare questi suggerimenti. "Abbiamo una situazione in cui il nostro secondo pilota purtroppo non si sta comportando come dovrebbe. Quindi valuteremo cosa fare durante la pausa estiva", ha dichiarato a grandprix247.com. "Faremo una valutazione durante la pausa estiva e poi prenderemo una decisione".

Il consigliere ha sottolineato che la Red Bull non sta cercando "il nuovo Max Verstappen". Pertanto, secondo Marko, anche il possibile sostituto di Perez non deve illudersi di poter semplicemente battere il tre volte campione del mondo. "Sarà difficile per chiunque essere il suo compagno di squadra", afferma.

La Red Bull ha molte opzioni sia per la propria squadra che per la squadra sorella VCARB. Tra queste ci sono Liam Lawson e il sedicenne Arvid Lindblad, un talento emergente della Formula 3 del Red Bull Junior Team. "Per la sua età, è molto maturo e ha molta fiducia in se stesso, come Liam Lawson. Potrebbe essere la cosa migliore fargli fare un anno alla VCARB e poi passare alla Red Bull Racing. Ma ovviamente devono essere più pronti e non possono andare subito a dire che batteremo Max", ha continuato Marko.

"Forse Lawson o Lindblad saranno pronti tra due o tre anni per la Red Bull Racing. Non so se Max sarà ancora con noi. Se Max sente che la F1 non gli piace più, che non la vuole più, verrà da noi e ci dirà grazie, tutto qui".