Monaghan spiega come il feedback "esigente" di Verstappen ha aiutato la Red Bull

Verstappen è stato chiaro durante le interviste ai media di giovedì: questi aggiornamenti devono funzionare, altrimenti sarà dura per la Red Bull. I campioni del mondo in carica nei costruttori sono stati ormai raggiunti dalla concorrenza. La McLaren è stata alle calcagna della Red Bull da Miami, la Mercedes li ha raggiunti dal Canada e a Monaco la Ferrari ha vinto un altro Gran Premio.

Monaghan sottolinea l'importanza degli aggiornamenti

Secondo Monaghan, il fatto che Verstappen esprima le sue preoccupazioni e faccia pressione sulla sua squadra non è affatto un problema. L'ingegnere capo della Red Bull non sa ancora se tutte le preoccupazioni potranno essere affrontate con questi aggiornamenti: "Lui vuole vincere la gara, oserei dire, e lo scopriremo domenica pomeriggio. Abbiamo lavorato molto negli ultimi mesi per cercare di capire se possiamo ottenere qualcosa di più. Pensiamo di avere alcuni modi per farlo, lo scopriremo", ha detto Monaghan.

La Red Bull spera che Perez possa 'volare' di nuovo

''Max è tipicamente esigente nei nostri confronti, ma credo che lo sia anche nei confronti di se stesso. Checo, stiamo facendo tutto il possibile per aiutarlo, sa guidare, non ci sono dubbi su questo, ha vinto delle gare con noi, quindi dobbiamo solo aiutarlo a recuperare la fiducia e la convinzione e sono sicuro che potrà tornare a volare. Facciamo tutti parte della stessa squadra e vogliamo il meglio per tutti i suoi componenti, quindi faremo del nostro meglio per dare loro ciò di cui hanno bisogno in termini di feedback, che siano buoni, costruttivi e utili, mai negativi, sempre critiche costruttive" ha concluso il capo ingegnere della Red Bull.