Norris riceve il sostegno di altri piloti di F1 nel paddock

Piastri ha superato Norris alla prima curva e sembrava avere la gara sotto controllo. La McLaren ha scelto di far rientrare ai box per primo Norris, secondo in classifica, e il britannico ha quindi fatto undercut su Piastri. Gli è stato detto di restituire la posizione e, dopo alcuni team radio decisi, Norris alla fine lo ha fatto nelle fasi finali della gara.

Questo ha portato a un grande dibattito tra gli addetti ai lavori e i fan della F1, con alcuni che hanno messo in dubbio che Norris abbia quella mentalità da vincitore del campionato del mondo vista in personaggi come Max Verstappen, Lewis Hamilton e Michael Schumacher. Il risultato diretto per Norris è stato quello di perdere sette punti su Max Verstappen nel Campionato del Mondo. Il distacco attuale è di 76 punti con 11 weekend di gara rimanenti.

Altri piloti di F1 avrebbero fatto come Norris?

Prima della gara successiva in Belgio, è stato chiesto ad altri piloti di F1 se avrebbero obbedito agli ordini di scuderia e rinunciato a una vittoria in gara. Kevin Magnussen ha risposto che dipendeva dalla situazione. "Sarebbe stato sicuramente allettante tenerla stretta. Dipende tutto dalla situazione in cui ti trovi con la squadra e dal tipo di storia che c'è dietro, credo", ha detto Magnussen.

Carlos Sainz è stato un ex compagno di squadra di Norris alla McLaren e suggerisce che avrebbe seguito lo stesso esito. "Ai miei tempi in McLaren non lottavamo per ottenere una vittoria facile. Un ordine di squadra è un ordine di squadra e credo che la squadra venga sempre prima di tutto. È stato questo il modo in cui ho affrontato la mia carriera in Formula 1 negli ultimi nove, dieci anni. Per quanto faccia male, e deve far male aver lasciato passare Oscar, è un ordine di squadra", ha detto Sainz.

Daniel Ricciardo ritiene che a lungo termine la cosa vada a loro favore. "Il consiglio che gli è stato dato è stato buono, perché nella foga del momento non riesci a vedere tutto. Vedi una vittoria davanti a te e basta. Ma si parla di campionato e di vittoria di squadra, e potresti aver bisogno dell'aiuto di Oscar e di altre cose. Questa è la prospettiva di cui a volte hai bisogno. È un gioco di squadra e hai bisogno dell'aiuto della squadra. Ci saranno dei momenti in cui la situazione si risolverà e andrà a suo favore", ha suggerito Ricciardo.

Valtteri Bottas ne è stato spesso vittima durante il suo periodo alla Mercedes al fianco del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton. Parlando per esperienza, Bottas lo ha detto con il sorriso sulle labbra. "Ci sono alcune regole che dipendono dalla situazione, ma di solito ti vengono restituite. Io restituirei il posto perché sono un grande giocatore di squadra", ha detto Bottas.