Alonso è impotente: "Mi piacerebbe progettare un'auto di F1, ma sono un pilota".
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Fernando Alonso ammette di essere deluso dalle prestazioni dell'Aston Martin negli ultimi tempi. Il due volte campione del mondo osserva da lontano il fatto che non combatte più con i top team ma con squadre di Formula 1 di medio livello.
Alonso impotente con la Aston Martin
Alonso ha tagliato il traguardo in ottava posizione al Gran Premio del Belgio. "Non possiamo nascondere che oggi stiamo lottando con Williams, AlphaTauri e Alpine. L'anno scorso forse guardavamo alle prime quattro squadre. Ora sono fuori portata e noi ci stiamo solo difendendo da chi sta dietro", ha dichiarato il 43enne spagnolo a GPblog.
"Anche all'inizio dell'anno, soprattutto in qualifica, eravamo sempre tra i primi cinque e i primi sei, quindi sicuramente c'è molto lavoro da fare nella pausa estiva e nella seconda parte dell'anno. Non ci arrenderemo, ma dobbiamo lavorare", ha sottolineato Alonso, che si sente in qualche modo impotente. "Sono un pilota. Mi piacerebbe progettare la macchina, ma non sono in grado di farlo".
Per quanto riguarda gli aggiornamenti, Alonso e il compagno di squadra Lance Stroll non possono contare su un miracolo. "Non credo. Non credo ci sia nulla di programmato, quindi dobbiamo capire quali sono i punti deboli dell'auto, le parti che dobbiamo migliorare. Ma credo che tutto il lavoro sarà fatto per il 2025. Non mi aspetto grandi cambiamenti nel 2024", ha concluso Alonso.