Hamilton spiega la "battaglia mentale" dopo l'assenza di vittorie

Le parole conclusive di Hamilton nel paddock dopo il Gran Premio di Abu Dhabi 2023 hanno parlato chiaro. Lui e Russell hanno ottenuto abbastanza punti in gara da garantire la P2 alla Mercedes nel Campionato del Mondo. Il sette volte campione del mondo non ha disputato la migliore delle gare e si è classificato nono, ma ha assicurato il suo record di punti in ogni weekend del Gran Premio nel 2023. Nonostante ciò, Hamilton si è mostrato depresso e francamente a corto di energie. Gli è stato chiesto quale sia stata la cosa migliore del 2023: "Il fatto che sono sopravvissuto". Il calo che ha avuto è ora evidente.

Hamilton è tornato a vincere. Ha vinto il Gran Premio di Gran Bretagna davanti ai suoi tifosi. In Belgio ha beneficiato della squalifica di Russell, ma ha dovuto essere presente per guadagnarsela. In effetti, quel fine settimana ha guidato lui stesso una gara quasi priva di errori.

Battaglia mentale per Hamilton

"È passato tanto tempo. Sono tanti i pensieri che ti passano per la testa. Alcuni di essi cominciano a essere potenzialmente credibili, un po' alla volta. È stata soprattutto una battaglia mentale. Mantenersi sani di mente e cercare di acquisire nuovi strumenti. Alla fine, si tratta sempre di perseveranza e dedizione. Il duro lavoro. Alla fine, tutto questo ripaga", ha dichiarato Hamilton in un'intervista a Esquire.

"C'è stato un giorno in cui sono stato in grado di eccellere, e noi abbiamo eccelso come squadra, e questo ha messo tutto a tacere. E ti aiuta a ricostruire di nuovo. Quindi è stato davvero bello poterlo fare a casa, nel mio paese, con la mia famiglia intorno. L'ultima gara in Mercedes a Silverstone. Non poteva essere più magico", ha aggiunto Hamilton.

Hamilton ha poi affermato che i momenti di sofferenza vissuti lo hanno aiutato a migliorare. Ha anche suggerito di essere un compagno di squadra migliore perché ha avuto più tempo per concentrarsi sulla comunicazione.