F1 News
Ordini di scuderia in F1: "La Red Bull con Perez diventa più critica".
La McLaren ha nel mirino la Red Bull Racing. La scuderia di Woking ha un deficit di 42 punti rispetto agli attuali leader del campionato mondiale, un gap che può essere annullato in un solo weekend. David Croft suggerisce che la McLaren e gli altri team dovrebbero dimenticarsi di essere gentili con i loro piloti e implementare regolarmente gli ordini di scuderia per mettere la massima pressione a Max Verstappen e alla Red Bull.
Per la prima volta dalla stagione di Formula 1 del 2010 - quando al timone c'erano Jenson Button e Lewis Hamilton - la McLaren ha la possibilità di lottare per il Campionato del Mondo di Formula 1. Probabilmente avrebbero dovuto essere più vicini. Hanno commesso alcuni errori nel corso della stagione - e c'era da aspettarselo visto che sono tutti alle prime armi con la vittoria delle gare - che sono costati loro caro. Avrebbero dovuto vincere più gare. Canada, Spagna e Austria per citarne solo tre.
Nel Campionato del Mondo Piloti, Lando Norris ha un deficit di 78 punti, che avrebbe potuto essere ridotto di sette punti se la McLaren avesse deciso di mantenere Norris in testa al Gran Premio d'Ungheria. Lo stesso Norris avrebbe potuto fare una grande differenza senza commettere errori fondamentali in punti cruciali, tra cui la partenza in Belgio. Ma Croft, commentatore principale di Sky Sports, percepisce un cambiamento in arrivo.
Come gli altri team possono esercitare maggiore pressione sulla Red Bull
All'inizio della pausa estiva, GPblog ha appreso che Christian Horner ha informato lo staff della Red Bull Racing della decisione di mantenere Perez sul sedile dopo la pausa estiva. Dopo molte discussioni e critiche da parte dei media e dei fan a causa della scarsa forma del messicano, Perez continuerà semplicemente a correre. Croft ritiene che questa sia una mossa potenzialmente sbagliata se i team fanno pressione con ordini di scuderia.
"Guardiamo alla strategia. Penso che siamo a due o tre gare dall'imposizione regolare di ordini di scuderia, per cui se Oscar è secondo a Lando nella battaglia con la McLaren, allora Oscar, tu guidi per il tuo compagno di squadra perché dobbiamo dargli la priorità. Perez conosce il suo ruolo, è stato il secondo di Max da quando ha firmato. Charles e Carlos sono più vicini, forse è un compito più difficile, soprattutto se uno dei due se ne va. Lo stesso vale per la Mercedes", ha detto Croft nel podcast di Sky Sports.
"Se il vantaggio di Max viene intaccato, penso che vedremo gli ordini di scuderia e che ci sarà meno varietà. In questo modo le cose si consolideranno ancora di più. A quel punto la decisione della Red Bull di non sostituire Perez diventerà ancora più critica", ha aggiunto Croft.
Vuoi saperne di più sulla Formula 1? Segui GPblog sui nostri canali social!
X: https://twitter.com/GPblog_com
Instagram: https://www.instagram.com/gpblog_com/
Tiktok: https://www.tiktok.com/@gpblog.com
YouTube: https://www.youtube.com/@gpblogcom/featured