Brundle sulla Red Bull: "Sembra tutto troppo strano".
Martin Brundle è sorpreso dallo stato di forma della Red Bull Racing. L'ex pilota di Formula Uno ha definito "troppo strano" il declino della squadra di Max Verstappen e Sergio Perez dopo il pessimo Gran Premio d'Italia.
Brundle definisce la perdita di forma della Red Bull "troppo strana"
"La Red Bull aveva fatto partire Verstappen e Sergio Perez con pneumatici a mescola dura, in base a una strategia opposta agli altri dopo le loro posizioni relativamente basse in griglia, la settima e l'ottava. Con i piloti di testa che si staccavano l'uno dall'altro, questa strategia sembrava intelligente, soprattutto in assenza di una safety car", ha detto Brundle nella sua rubrica per Sky Sports.
Il primo pit stop di Verstappen non è andato a buon fine. "Ma alcuni pit-stop poco efficaci, rispettivamente al 22° e al 23° giro, e successivamente un ritmo relativamente scarso e la scelta di una strategia a due soste hanno consegnato la Red Bull al sesto e all'ottavo posto", ha proseguito l'ex pilota di F1.
"Max ha definito l'auto un 'mostro' dopo la gara e sembra tutto troppo strano", ha dichiarato Brundle. "Hanno dominato la prima parte della stagione e l'anno scorso a Monza Max ha vinto la sua decima gara consecutiva in scioltezza. Quest'anno è arrivato a 38 secondi dal vincitore". La scarsa forma della Red Bull non è passata inosservata nemmeno al team principal della Mercedes Toto Wolff.