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Sainz pronto a dare battaglia a McLaren e Red Bull: "Grandi possibilità".
Grazie alla vittoria di Charles Leclerc nel Gran Premio d'Italia a Monza, non solo la McLaren, ma anche la Ferrari ha recuperato notevolmente terreno sulla Red Bull nella classifica costruttori. La scuderia italiana può tornare a sognare un titolo dopo anni di digiuno a Maranello. Carlos Sainz spera quindi di salutare la Ferrari con il titolo costruttori.
Il divario tra la Red Bull numero uno e la Ferrari numero tre è sceso a 39 punti. A Monza, la squadra di Max Verstappen e Sergio Perez si è imposta nettamente su Ferrari, McLaren e Mercedes. Con le prossime gare in Azerbaijan e Sinagpore, la concorrenza sente l'odore del sangue.
Sainz: "Possiamo testarlo solo su piste normali"
La SF-24 di Leclerc e Sainz sarà dotata di un nuovo fondo, nella speranza di essere più veloce di Red Bull, McLaren e Mercedes. Se il fondo funzionerà o meno lo scoprirà Sainz a Baku. "Onestamente non ne sono sicuro. Abbiamo bisogno di altri campioni su questo nuovo piano e dobbiamo andare su piste più normali. Credo che il prossimo circuito normale sia Austin, perché quelli che verranno sono molto particolari. Austin è tornata a essere una pista più normale e questo ci dirà quanto siamo forti con questo nuovo fondo", ha detto Sainz.
"A Baku non c'è una sola curva ad alta o media velocità. Sono tutte a bassa velocità. È un po' particolare come Singapore", ha aggiunto Sainz. L'anno scorso, sul suddetto circuito, lo spagnolo ha ottenuto l'unica vittoria della stagione non targata Red Bull.
Sainz sulle possibilità di titolo della Ferrari in lotta con Red Bull e McLaren
Sainz pensa che le possibilità di vincere il titolo costruttori siano molto concrete. "Sì, è decisivo. Anche per i costruttori, perché oggi (a Monza) credo che siamo stati la squadra che ha fatto più punti. Questo significa che è una grande opportunità non solo per ottenere più vittorie nel corso dell'anno, ma anche per lottare per la classifica costruttori, che credo sarà, se riusciremo a essere veloci anche in altri circuiti, alla pari con McLaren e Red Bull", ha concluso lo spagnolo.
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