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Wolff svela i problemi della Mercedes: "Questo è il motto da Zandvoort".
Toto Wolff ha individuato il problema, che ha causato una piccola battuta d'arresto nei risultati di Lewis Hamilton e George Russell alla Mercedes. La squadra tedesca è arrivata alla pausa estiva come la più in forma, vincendo tre delle quattro gare precedenti. Tuttavia, i risultati sono leggermente calati dopo il Gran Premio d'Olanda a Zandvoort. Wolff ha notato le carenze della W15.
Wolff evidenzia il problema della Mercedes
I frutti del duro lavoro della Mercedes si sono visti per la prima volta con una prestazione positiva in Canada. Tuttavia, dato che la gara si è svolta in condizioni uniche, il team ha aspettato altre gare per confermare le prestazioni. La Mercedes ha ottenuto un altro podio in Spagna prima di vincere in Austria e in Gran Bretagna.
La Mercedes è migliorata, ma si è trovata dietro sia alla McLaren che alla Ferrari lo scorso weekend a Monza. Wolff sottolinea un punto di forza della W15 che allo stesso tempo causa una debolezza in gara. "Penso che siamo in grado di fare bene sul singolo giro, il che in linea di principio è una buona notizia, ma poi il bilanciamento non è abbastanza buono da mantenere le gomme felici per la gara", ha detto il team principal della Mercedes a diversi media, tra cui GPblog.
Il 52enne austriaco afferma che questo problema si è presentato dal momento in cui l'azione è tornata dopo la pausa. "Questa è la situazione dopo Zandvoort. È un po' più al limite. È più difficile trovare il giusto equilibrio", ha concluso Wolff.
A Monza, George Russell e Lewis Hamilton si sono qualificati rispettivamente terzo e sesto. In gara, Russell si è classificato settimo, due posizioni dietro al suo compagno di squadra. Una settimana prima, uno scenario simile si era verificato sul circuito di Zandvoort: Russell si era qualificato quarto ma in gara era sceso al settimo posto. Hamilton si è classificato ottavo dopo non essere riuscito a superare la Q2 il giorno prima.
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