Compito "difficile" per la Red Bull: "Così arriveranno al massimo terzi".
A Baku la Red Bull Racing ha ceduto la leadership del campionato costruttori. La McLaren è il nuovo numero uno e Helmut Marko ha ammesso apertamente, subito dopo la gara, di ritenere il titolo mondiale fuori discussione. Secondo Ralf Schumacher, la Red Bull dovrebbe accontentarsi di arrivare seconda nel 2024.
La differenza tra McLaren e Red Bull è ora di 20 punti, mentre alla Ferrari basta recuperare 36 punti sulla scuderia di Milton Keynes per conquistare il secondo posto. Schumacher ritiene che ciò avverrà negli ultimi sette Gran Premi della stagione.
"Penso che la Red Bull finirà al massimo terza nella classifica costruttori se le cose continuano così", è la previsione dell'ex pilota di Formula 1 parlando con la filiale tedesca di Sky. Secondo l'analista, il team di Maranello ha fatto passi da gigante con la SF-24 nelle ultime settimane. "La Ferrari ha una buona macchina. Sarà molto difficile per la Red Bull mantenere il secondo posto".
Niente podio per la Red Bull a Baku
L'anno scorso, sulle strade dell'Azerbaigian, la Red Bull aveva ottenuto una doppietta, ma quest'anno anche un podio era troppo. Naturalmente, ciò ha avuto a che fare anche con l'incidente tra Sergio Perez e Carlos Sainz. Il messicano sembrava avviato verso un piazzamento tra i primi tre, ma si è scontrato con Sainz due giri prima della bandiera d'arrivo.
Perez ha attaccato il numero due della gara Charles Leclerc, ma ha perso lo slancio e ha visto passare Sainz. Lo spagnolo ne ha approfittato, è salito di una posizione e per un attimo ha pensato di poter passare al secondo posto. "Sainz si è sentito troppo sicuro di sé e ha voluto attaccare il suo stesso compagno di squadra", ha analizzato Schumacher. "Poi non sapeva dove andare e si è messo nei guai. Poi, per qualche motivo, si è messo di traverso, ma Perez non fa altrettanto. Il risultato è stato che si sono colpiti l'un l'altro".
Alla fine, i commissari non hanno comminato alcuna penalità. George Russell è salito al terzo posto, conquistando un insperato podio.