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Piastri sulle papaya rules e sugli ordini di scuderia

Piastri pronto a rispettare le Papaya Rules: "Felice di aiutare Norris".

Oggi A 14:06

    Nelle ultime settimane si è discusso molto degli ordini di scuderia della McLaren, in particolare dopo il Gran Premio d'Ungheria, quando a Lando Norris è stato ordinato di restituire la prima posizione al suo compagno di squadra Oscar Piastri. Da allora entrambi i piloti hanno vinto una gara, ma sembra che molti si siano chiesti quali siano le "Papaya Rules". A Singapore, l'australiano ha spiegato come funziona.

    Con Norris a soli 59 punti da Max Verstappen nella classifica piloti, è stato scelto come primo pilota. Per Piastri, questo ha senso. "Lando è ovviamente ancora in testa al campionato e, ad essere onesti, ha più possibilità di vincere il campionato piloti", ha detto. Tuttavia, Piastri ha dimostrato di essere un pilota forte e competitivo, essendo l'unico pilota di F1 ad essere arrivato in Q3 per tutta la stagione. Ha dimostrato ulteriormente il suo talento ottenendo la sua seconda vittoria in F1 a Baku.

    "Credo che la gara di Baku sia stata un'ottima dimostrazione di come vogliamo correre come McLaren. Lando è stato sicuramente un fattore che mi ha aiutato a vincere la gara a Baku grazie a un risparmio di gomme con Checo. Questo è il messaggio che cerchiamo di trasmettere e credo che a Baku siamo riusciti a trasmettere perfettamente la nostra cultura e il modo in cui vogliamo correre", ha aggiunto.

    Piastri è pronto ad aiutare il suo compagno di squadra Norris?

    Con la posizione più forte di Norris nel campionato, Piastri si rende conto di quanto sia cruciale il resto della stagione sia per il britannico che per la squadra. Per l'australiano, questo significa che non è cambiato nulla in termini di ordini di scuderia. "Se sono in grado di vincere ancora delle gare, è quello che voglio fare e credo di aver dimostrato a Baku di essere in grado di farlo. Ma naturalmente, se ci saranno momenti in cui potrò aiutare Lando a vincere il campionato, sarò felice di farlo. Quindi non è cambiato nulla, ma sono ancora libero di affrontare ogni weekend cercando di ottenere il miglior risultato possibile", ha concluso.