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Norris e Verstappen rispondono a "domande sciocche"
Lando Norris ha definito "sciocche" le domande che gli sono state rivolte durante la conferenza stampa di domenica al Gran Premio di Singapore dopo una vittoria dominante: il 24enne ha battuto Max Verstappen per poco meno di 21 secondi e ha ridotto il divario tra i due a 52 punti nel campionato piloti a sei gare dalla fine.
Si è trattato della terza vittoria di Norris nella stagione 2024, ma il britannico deve ancora superare la grande differenza di punti che lo separa dall'olandese in sole sei gare, tra cui tre weekend sprint. Tuttavia, la sua impeccabile prestazione sul Marina Bay Street Circuit ha evidenziato che lui e la McLaren sono chiaramente le persone da battere e che la possibilità di ottenere il primo titolo mondiale è ancora una possibilità reale.
Norris ha risposto a domande "ovvie"
Dopo la vittoria a Singapore, a Norris è stato chiesto quale fosse la sua strategia in merito al campionato e alla possibilità di conquistare il titolo a sole sei gare dalla fine, una domanda che il britannico ha trovato piuttosto ridicola: "Domanda sciocca, vero? Provo a fare lo stesso. Ma Max sta spingendo molto e sono sicuro che la Red Bull sta spingendo molto. È ovvio che devo fare del mio meglio ogni fine settimana. Cerco di ottenere il maggior numero di punti possibile ogni fine settimana, compresi i giri più veloci e cose del genere. Ma se Max continua ad arrivare secondo e la Red Bull continua a fare come questo weekend, non posso fare altro. Mi concentro su me stesso e su noi come squadra. Tutto qui".
Tuttavia, a una domanda simile è stato chiesto se la corsa al titolo sarebbe arrivata fino all'ultima gara e, ancora una volta, Norris ha risposto irritato: "Non ne abbiamo idea, amico. Non lo so. Non posso prevedere il futuro. Sto lavorando il più possibile, come ho appena detto. Sono sicuro che anche la Red Bull e Max lo stanno facendo. Sono sicuro che ci sarà molta competizione fino alla fine dell'anno. Come squadra, l'unica cosa che possiamo fare è cercare di ottenere il maggior numero di punti possibile, il che include cercare di vincere. Ancora una volta, una domanda sciocca".
Anche a Verstappen è stata posta questa seconda domanda e l'olandese non è stato molto loquace in questa conferenza stampa della FIA. Dopo aver imprecato nella conferenza di giovedì, ha risposto alle domande in modo estremamente schietto per protestare contro la penalità di servizio sociale ricevuta per l'incidente di giovedì. "Sì, il tempo lo dirà, giusto?" Ha risposto velocemente Verstappen.