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Sergio Perez critica la richiesta della FIA di ridurre le parolacce

Perez dà un consiglio per ridurre le parolacce in F1: "Eliminate la radio!"

Oggi A 15:50

    Sergio Perez ha parlato della richiesta di ridurre le parolacce nei team radio. Il pilota messicano non si aspetta che molti dei suoi rivali di Formula 1 seguano il suggerimento. Ha anche sottolineato come questo sport sia unico.

    Prima del weekend del Gran Premio di Singapore, il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha espresso il desiderio che i piloti riducano la quantità di parolacce nei team radio. A questo ha fatto seguito l'uso della parola "fucked" da parte di Max Verstappen nella conferenza stampa del giovedì. Il pilota della Red Bull ha ricevuto una penalità di lavori socialmente utili dai commissari sportivi.

    Cosa pensa Perez delle parolacce in F1?

    Il giovedì precedente il GP di Singapore, non tutti i piloti di F1 erano pienamente consapevoli dell'appello del presidente della FIA. "Ad essere onesti, ho visto alcune cose, ma non so quale sia la regola. C'è una regola o dei suggerimenti o non so cosa sia esattamente, ad essere onesti", ha detto Perez in vista del weekend di gara sul Marina Bay Street Circuit.

    "Non credo che molte persone, nella foga del momento, seguiranno i loro suggerimenti", ha detto ridendo il pilota della Red Bull Racing, che in quel momento non era ancora a conoscenza della punizione a cui sarebbe andato incontro il suo compagno di squadra per aver detto una parolaccia in conferenza stampa.

    "Penso che sia uno sport molto divertente. Ti mettono il microfono alla bocca e immagina nel calcio, sai, i calciatori non hanno il microfono dopo aver ricevuto un calcio nella gamba. Ma devi controllarti. Quindi, se vogliono controllare questo aspetto, penso che dovrebbero cancellare i team radio e darci la privacy", ha consigliato Checo.