La FIA interviene: "C'è una squadra che sta usando un trucco".
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La FIA ha già il suo bel da fare prima del weekend del Gran Premio degli Stati Uniti. Secondo Autosport.com, l'organo di governo della Formula 1 è stato avvisato di un "astuto" trucco da parte di un team sulla griglia di partenza. Secondo gli altri team, l'altezza di guida può essere modificata tra le qualifiche e la gara, dando loro un notevole vantaggio sui rivali.
Secondo diverse fonti, i team sono preoccupati dagli sviluppi e sperano che la FIA indaghi a fondo sulla situazione. Una squadra potrebbe aver trovato un modo intelligente per regolare l'altezza della vettura. Questo, a sua volta, garantirebbe loro maggiori prestazioni in vista della prima gara del prossimo triplo appuntamento al COTA.
Questo piccolo trucco si basa sulla "distanza dalla pettorina anteriore". Alzare e abbassare la pettorina (nota anche come vassoio a T) tra le qualifiche e la gara aiuterebbe a perfezionare i requisiti di ingombro. Questo, a sua volta, rende l'auto più bilanciata e costante a seconda della sessione di qualifica o della gara più lunga in cui sono necessarie le prestazioni.
McLaren recentemente sotto accusa
Naturalmente, la F1 è tutta una questione di innovazione. Molte volte i team hanno trovato delle scappatoie per battere i loro maggiori rivali. Di recente, la McLaren è stata messa sotto accusa per la sua ala posteriore di Baku, poi vietata dalla FIA. In parole povere, lo "slot gap" era troppo ampio, il che significava che si poteva guadagnare più velocità sui rettilinei grazie alla minore resistenza aerodinamica.
Questo caso è leggermente diverso. La regolazione della distanza tra le pettorine anteriori è una chiara violazione del regolamento del parco chiuso. Le squadre non possono apportare modifiche all'assetto delle loro auto dopo le qualifiche. L'articolo 40.2 del regolamento tecnico della FIA lo spiega: "L'assetto aerodinamico dell'ala anteriore può essere regolato utilizzando le parti esistenti. Nessuna parte può essere aggiunta, rimossa o sostituita".
A chi fa attenzione la FIA?
La FIA dichiara ad Autosport che questo tipo di modifica è severamente vietato. Nonostante ciò, non ci sono ancora prove concrete che qualche team le utilizzi a proprio vantaggio. A causa dei sospetti, l'organo di governo della Formula 1 ha deciso di rendere più severi i test in vista della prossima gara di Austin: "Sebbene non abbiamo ricevuto alcuna indicazione sull'utilizzo di un sistema di questo tipo da parte di un team, la FIA rimane vigile nei suoi continui sforzi per migliorare il controllo di questo sport".
In quella che è stata una stagione di Formula 1 incredibilmente competitiva, i team potrebbero essere alla ricerca di modi sottili per migliorare le loro auto e ottenere tutte le prestazioni possibili dalle loro vetture. Nella parte alta della classifica, Max Verstappen arriva a questo weekend con un vantaggio di 52 punti sul più diretto sfidante Lando Norris, che nelle ultime gare ha fatto il filo all'olandese. Dopo la vittoria a Singapore, riuscirà il britannico a trionfare in Texas? Il tempo ce lo dirà...
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