'Si ritiene che la Red Bull usi un trucco: La FIA farà controlli più severi".
Giovedì mattina è emersa un'indiscrezione, condivisa da Autosport, secondo la quale un team di Formula Uno avrebbe utilizzato un trucco per regolare l'altezza dell'assetto tra le qualifiche e il Gran Premio della domenica. Secondo il De Telegraaf, la voce suggerisce che la Red Bull Racing abbia utilizzato questo trucco. La stessa Red Bull nega fermamente queste accuse.
La Red Bull accusata dagli altri team
Una volta che le auto sono in parco chiuso, non possono essere apportate modifiche a nessuna parte, ad eccezione della regolazione aerodinamica dell'ala anteriore. In caso di modifiche, una squadra verrebbe penalizzata in modi diversi, sia nel pre-gara che nel post-gara.
Alla FIA non risulta che qualche squadra abbia effettivamente utilizzato un trucco per alzare o abbassare la pettorina anteriore (nota anche come T-tray), ma la federazione degli sport motoristici ha intensificato i controlli in vista del weekend sul Circuito delle Americhe.
Diversi team hanno allertato la FIA in merito a questo trucco, pertanto la FIA sta adottando misure supplementari per questo fine settimana. "Anche se non abbiamo ricevuto alcuna indicazione di team che abbiano utilizzato un sistema del genere, la FIA rimane vigile nei suoi continui sforzi per migliorare il controllo di questo sport. A tal fine, abbiamo implementato delle modifiche procedurali per garantire che la distanza dalla pettorina anteriore non possa essere facilmente modificata", ha comunicato la federazione ad Autosport.
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