Arnoux sulla Red Bull: "Sapevo che avrebbe influenzato la squadra".
L'ultima vittoria della Red Bull Racing in questa stagione risale a giugno, quando Max Verstappen ha tagliato il traguardo in P1 al Gran Premio di Spagna. Sono passati dunque mesi da quando una Red Bull è salita sul gradino più alto del podio. L'ex pilota di F1 Rene Arnoux se lo aspettava, ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport.
"L’ho detto fin da quando sono cominciati i primi messaggi e le prime stranezze di quello che ho sempre chiamato “affaire sex and money” della Red Bull: "l’intera vicenda avrebbe destabilizzerà tutti e avrà ripercussioni sulla performance della squadra". Ed è esattamente quello che abbiamo visto. Il team di colpo ha perso la supremazia che aveva lo scorso anno e che all’inizio sembrava avere anche per questo campionato", ha esordito Arnoux a proposito dell'attuale calo di forma della Red Bull Racing.
Arnoux: 'La Red Bull ristagna'
Dopo la pausa autunnale, la Formula 1 riprende con il Gran Premio degli Stati Uniti sul Circuito delle Americhe. La Red Bull sta apportando degli aggiornamenti alla RB20 per questo fine settimana, ma secondo Arnoux, la squadra ha recentemente ristagnato. Pertanto, è curioso di scoprire se gli austriaci saranno in grado di fare un passo nella giusta direzione.
"Gli altri sono andati avanti, hanno trovato nuove soluzioni: la Red Bull no, o aleno per molte settimane di fila no. Poi è vero che nell’ultima gara prima della sosta forse Verstappen ha fatto qualche progresso. Anche per quello sono molto curioso di vedere quel che succederà a Austin", ha concluso il sette volte vincitore di gare.
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