Red Bull Contentpool
F1 News
Horner avverte Perez: "Arriva un momento in cui bisogna prendere decisioni difficili".
Christian Horner ha ammesso che "devono essere prese decisioni difficili" riguardo al futuro di Sergio Perez alla Red Bull. Il messicano ha vissuto un weekend disastroso davanti ai suoi tifosi. Non è riuscito a uscire dalla Q1 il sabato e ha concluso il Gran Premio in ultima posizione. Inoltre, non è riuscito a ottenere il punto bonus per il giro più veloce dalla Ferrari, anche se a quel punto aveva riportato danni significativi.
Si tratta chiaramente di un'altra battuta d'arresto per Perez. Nel frattempo, la Red Bull è scivolata al terzo posto nel campionato costruttori. "Come ho detto, la Formula 1 è un'attività basata sui risultati. Quando qualcuno ha prestazioni inferiori alle aspettative, ci sarà sempre un controllo su di esso. Come squadra, dobbiamo avere entrambe le auto che fanno punti. Questa è la natura della Formula 1", ha detto Horner.
"Dal punto di vista della squadra, stiamo lavorando con lui [Perez] il più possibile per cercare di sostenerlo. Penso che abbiamo fatto tutto il possibile per sostenere Checo e continueremo a farlo in Brasile il prossimo fine settimana. Arriva un momento in cui si non si può fare di più [come squadra]".
Horner fa ulteriore pressione
Perez ha un contratto con la Red Bull per la stagione 2025 di Formula 1, ma da diverse settimane ci sono dubbi sulla sua posizione. Tuttavia, Horner non sembra escludere una decisione anticipata. Interrogato direttamente su questo punto, la risposta è stata: "Come ho appena detto, l'esame sarà sempre presente. Arriva un momento in cui si devono prendere decisioni difficili. Ora siamo terzi nel Campionato Costruttori. Il nostro obiettivo è cercare di tornare in una posizione vincente, ma sarà un compito arduo nelle prossime quattro gare".
Tuttavia, Perez ha un barlume di speranza. Liam Lawson e Yuki Tsunoda, che corrono come compagni di squadra alla Visa Cash App RB, sono due possibili candidati al posto di Verstappen. Ma Horner ha sottolineato come nemmeno loro abbiano ottenuto i risultati sperati in Messico. "Anche i ragazzi della VCARB non hanno avuto una grande giornata. È incredibile quanto velocemente il mondo possa cambiare in sette giorni", ha detto Horner.