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Coulthard non pensa che Verstappen cambierà: "È diverso dagli altri".
Dopo il Gran Premio del Messico, sono piovute critiche sulle azioni di Max Verstappen durante le fasi iniziali della gara. David Coulthard pensa invece che il modo di guidare dell'olandese sia parte del suo successo, come ha dichiarato al podcast Formula for Success.
Verstappen è sempre stato un pilota difficile da sorpassare. L'olandese si difende sempre con forza. Ad esempio, la regola di non spostarsi in frenata è stata introdotta dopo che lui l'ha fatto in alcune occasioni.
Coulthard sul comportamento di guida di Verstappen contro Norris
Verstappen cerca ancora il limite quando si difende, cosa che è diventata evidente nelle ultime settimane nelle sue battaglie in pista con Lando Norris. Coulthard lo descrive come il "moderno Micheal Schumacher", spiegando che l'olandese "è disposto a superare i limiti per scoprire dove sono le linee sportive. Credo che questo faccia parte del suo DNA. Parte del suo successo è il fatto che ogni pilota sa di dover combattere il fuoco con il fuoco".
L'ex pilota della Red Bull Racing non pensa che Verstappen cambierà la sua condotta di guida: "Penso che fosse inevitabile che venissero comminate quelle penalità dopo la discussione sulla situazione di Austin, ma non sospetto nemmeno per un attimo che Max si comporterà in modo diverso se la stessa situazione si ripeterà. Devi prendere decisioni in una frazione di secondo quando la macchina è in velocità e non sai chi ti precede finché non arrivi al punto di corda".
Lo scozzese ha concluso dicendo: "L'unico modo per scoprirlo è provarci, quindi non mi aspetto affatto che cambi e, in realtà, il fatto è che è diverso dagli altri. Ogni sport ha bisogno di buoni, di cattivi e di tutto quello che c'è in mezzo".
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