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Wolff ammette che "era necessaria una reazione diversa" dopo l'incidente di Silverstone 2021
La polvere si è definitivamente posata sulla controversa, ma altrettanto emozionante stagione 2021 della F1. Le cose sono state spesso feroci tra Max Verstappen e Lewis Hamilton. Al Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone, la tensione accumulata è esplosa quando i due rivali per il titolo si sono scontrati al primo giro. Verstappen è dovuto andare in ospedale dopo un incidente che ha generato una forza di 51G. Dopo la gara, la Mercedes ha festeggiato la vittoria di Hamilton. Su The High-Performance Podcast, Toto Wolff ha ammesso che avrebbe potuto gestire la situazione in modo diverso.
All'epoca, il team di Max Verstappen riteneva inaccettabile che la Mercedes festeggiasse mentre l'olandese era in ospedale dopo l'incidente. Lewis Hamilton ha poi vinto il Gran Premio dopo l'incidente e ha festeggiato in modo sfrenato con i tifosi di casa venuti a vederlo.
Wolff sull'incidente di Verstappen e Hamilton a Silverstone
Adrian Newey ha parlato dell'incidente in un precedente episodio del podcast. Ha ammesso di essere stato troppo duro con Hamilton dopo l'incidente. Wolff ha risposto dopo aver rivisto il filmato: "Adrian riflette molto bene. Penso che il suo intelletto sia qualcosa che brilla. Devi sempre essere in grado di ricalibrarti. Tempo fa ho letto una frase che mi è piaciuta molto. Gioca duro, perdona in fretta e chiedi scusa quando sbagli. Questo è il modo in cui cerco di vivere", ha esordito.
Il team principal della Mercedes ha continuato: "Silverstone, per come l'ha descritta, è in un certo senso il modo in cui oggi si vedono le cose. Questi ragazzi hanno sbattuto le ruote, non solo al primo giro, ma per tutto il tempo. Penso che ci sia stato un momento in cui i due hanno deciso di non cedere in quella curva e la situazione è finita lì. Per fortuna non si è fatto male. Ho detto prima che avrei potuto reagire in modo migliore perché ho sentito da uno degli ingegneri della Red Bull che stava bene. Da questo punto di vista, è stato come dire: spunta la casella, Max sta bene. Siamo andati a vincere la gara e lui non ha segnato, quindi è stato importante per riprendersi il campionato. A volte ho pensato che la guida non fosse pulita", ha continuato l'austriaco.
Wolff: "Avrei dovuto chiedere a Jos se stava bene"
"Con il senno di poi, avrei dovuto prendere il telefono e chiamare Jos per chiedergli se stava bene? È chiaro che Jos mi avrebbe detto cosa stava pensando in quella situazione, ma va bene così. Come padre, avrei dovuto chiamare il padre del pilota e chiederglielo. Ma non l'ho fatto. Ci siamo chiariti su questo caso. In quell'anno ci sono stati molti altri casi che non hanno rispettato gli standard che tutti noi ci aspettavamo. Quindi va bene così" ha concluso il team principal della Mercedes.
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