Linguaggio gender neutral nel nuovo regolamento: F1 promuove l'inclusività

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La F1 condivide i risultati della nuova Commissione F1
Oggi A 09:37

    Dopo aver discusso diversi argomenti durante la riunione della Formula 1 Commission tenutasi mercoledì a Ginevra, la FIA ha confermato alcuni dettagli. Tra questi, le modifiche alla formulazione dei regolamenti sportivi del 2026, tra cui un linguaggio neutrale dal punto di vista del genere. I piani per una gara sprint per esordienti in F1 saranno discussi il prossimo anno, con l'obiettivo di introdurli per la stagione 2026.

    La FIA riferisce che la stesura dei regolamenti per il 2026 è progredita in modo significativo. "La sezione A, progettata per stabilire un quadro coesivo per tutte le sezioni successive, dovrebbe essere presentata alla prima riunione del World Motor Sport Council (WMSC) nel 2025". Il regolamento sportivo includerà un linguaggio neutro dal punto di vista del genere, sottolineando l'impegno della FIA verso l'inclusività.

    Ci sarà una gara sprint per esordienti in F1?

    È stata anche rivista l'iniziativa della gara sprint per esordienti. Si tratta di un modo per sfruttare le sessioni di prove obbligatorie per i debuttanti e offrire loro una gara. Al momento non ci sono molte opportunità di test. Tuttavia, l'incontro non ha portato a conclusioni definitive. Il piano sarà discusso ulteriormente nel 2025 con l'obiettivo di realizzarlo nel 2026.

    La Commissione della Formula 1 ha inoltre approvato alcune modifiche tecniche per la stagione 2025, tra cui l'introduzione di un kit di raffreddamento per i piloti quando le temperature sono molto alte e c'è il rischio di surriscaldamento. Questa decisione è stata presa dopo i risultati incoraggianti dei test.

    La Commissione ha confermato un protocollo rivisto per la chiusura della griglia di partenza quando un team ritira una vettura. Questo deriva dalla confusione che si è creata in Brasile. Alexander Albon non ha iniziato la gara a causa di un precedente incidente, ma per un po' di tempo ci si è chiesti se i piloti che si erano qualificati dietro di lui, tra cui Max Verstappen, sarebbero saliti o meno. Ciò non è accaduto e ora è stato deciso di rivedere l'attuale protocollo.