Verstappen si confida emotivamente sui suoi pensieri di passaggio alla Mercedes

Con le vicende politiche tra Christian Horner e Jos Verstappen, l'abbandono di Adrian Newey e la RB20 che diventa sempre più lenta di gara in gara, si è parlato addirittura di un abbandono della Red Bull da parte di Verstappen. Dopo aver conquistato il suo quarto titolo al GP di Las Vegas, ha affrontato l'argomento in una conferenza stampa.

Verstappen: Sono molto fedele a questa squadra

Durante la conferenza stampa - programmata appositamente per il campione del mondo - Verstappen ha reagito alle tanto discusse voci su un passaggio alla Mercedes o su un'uscita dalla massima categoria del motorsport. Il 27enne ha dichiarato che a volte questi pensieri gli sono passati per la testa.

Ad essere onesti, credo che nella vita di ogni anno ci siano sempre dei pensieri che ti passano per la testa: "Per quanto tempo voglio ancora farlo?", "Dove voglio farlo?", "Come voglio farlo?". Ci sono cose nella tua vita privata che accadono nella tua vita agonistica. Quindi ci sono sempre cose che devi affrontare e a cui devi pensare. Ma va bene così. In generale, penso di essere abbastanza rilassato su queste cose, perché è molto importante dividere la vita privata dalla vita agonistica", ha detto il campione del mondo 2024.

"Ma allo stesso tempo non sono nemmeno una persona che prende decisioni drastiche. Sono molto felice della mia posizione attuale. Sono molto fedele alla squadra. Apprezzo, ovviamente, quello che hanno fatto per me, dal prendermi dalla F3 fino a darmi un sedile in F1. Poi ho vissuto tutte queste emozioni nel corso degli anni con le persone chiave del team", ha aggiunto Verstappen. L'olandese ha ancora un contratto con la Red Bull fino al 2028.

Per ora, Verstappen vuole solo divertirsi

Verstappen si sta divertendo nella squadra di punta della Red Bull. Il quattro volte campione del mondo, arrivato alla scuderia austriaca nel 2016, afferma di aver sviluppato un ottimo rapporto con il suo team. "Quando ci sono momenti difficili, è molto facile dire addio o dimenticarsene o ignorarlo", ha detto.

"Ma credo che sia molto più importante affrontarli, affrontarli insieme, affrontarli e cercare di andare avanti e poi tornare a concentrarsi, ovviamente, sul lato delle prestazioni e divertirsi là fuori. In fin dei conti è la cosa più importante. Se non ti diverti, allora non ha senso continuare", ha concluso Verstappen.

Questo articolo è stato realizzato in collaborazione con Matt Gretton